UN NUOVO CASO DI EPATITE ACUTA PROVOCATA DA CETIRIZINA


RECURRENT ACUTE HEPATITIS ASSOCIATED WITH USE OF CETIRIZINE
The Annals of Pharmacotherapy 2004; 38:1844-1847


OBIETTIVO Descrivere un caso di epatite acuta ricorrente correlata all'uso di cetirizina, un antagonista H1 selettivo, approvato per il trattamento delle comuni manifestazioni allergiche.
IL CASO Un uomo di 26 anni è arrivato al pronto soccorso dopo una settimana di stanchezza, nausea, anoressia ed urine scure, sintomi, questi, comparsi 6 giorni dopo l'assunzione orale di cetirizina 10 mg/die per il trattamento di una rinite allergica. Gli esami di laboratorio eseguiti al momento del ricovero hanno rivelato un'epatite acuta ed una sieropositività per gli anticorpi contro i microsomi epatici-renali. I risultati della biopsia al fegato hanno evidenziato un'infiammazione diffusa del tratto portale e globulare con un prominente infiltrato eosinofilo, condizione compatibile con un'epatite causata da farmaco. Il paziente è stato dimesso dopo una settimana di trattamento con tocoferolo e glutatione. Tre mesi dopo, i livelli delle transaminasi sono ritornati normali. A 6 mesi la sieropositività per gli anticorpi contro i microsomi epatici-renali era ancora presente, ma considerevolmente meno intensa. Nella storia clinica di questo paziente erano già presenti due episodi di epatite acuta di causa sconosciuta, ma comparse, entrambe, dopo la somministrazione di cetirizina.
DISCUSSIONE L'uso della scala delle probabilità di Naranjo indica il farmaco cetirizina come causa probabile di epatite acuta e la positività per gli anticorpi contro i microsomi epatici-renali suggerisce un meccanismo autoimmune per il danno epatico. Ad oggi questo rappresenta il quarto caso di epatite acuta associata a cetirizina ed il secondo nel quale è documentata la presenza di anticorpi microsomiali epatici-renali.
CONCLUSIONI Sebbene si consideri che cetirizina abbia un basso potenziale epatotossico, in realtà la possibilità che possa provocare un danno epatico, mediato da una reazione autoimmune, dovrebbe essere presa in seria considerazione.