INTOSSICAZIONE DA CIANURO DOPO ASSUNZIONE CONCOMITANTE DI AMIGDALINA E VITAMINA C


LIFE-THREATENING INTERACTION BETWEEN COMPLEMENTARY MEDICINES: CYANIDE TOXICITY FOLLOWING INGESTION OF AMYGDALIN AND VITAMIN C
Bromley J, Hughes BGM, Leong DCS, et al.
The Annals of Pharmacotherapy 2005; 39:1570-1572



OBIETTIVO Descrivere il caso di una grave ed involontaria intossicazione da cianuro in seguito all'ingestione di una singola dose di amigdalina con intenti terapeutici.
RIASSUNTO Una paziente oncologica di 68 anni si è presentata al Pronto Soccorso poco dopo la sua prima dose (3 g) di amigdalina con un punteggio di Glasgow Coma ridotto, convulsioni ed una grave acidosi lattica che ha richiesto intubazione e ventilazione. La paziente assumeva anche 4800 mg di vitamina C al giorno.
La risposta al trattamento con idrossicobalamina è stata rapida.
La reazione avversa al farmaco, utilizzando l'algoritmo di Naranjo, è stata definita come probabile.
DISCUSSIONE Amigdalina e laetrile (derivato sintetico di amigdalina) vengono comunemente impiegati come medicina complementare o alternativa (CAM) per il trattamento del cancro. E' inoltre noto che la vitamina C, in vitro, aumenta la conversione di amigdalina a cianuro e riduce le riserve di cisteina dell'organismo, che hanno funzione detossificante nei confronti di composti come il cianuro stesso. Amigdalina è stata usata per decadi da pazienti oncologici che si sono rivolti a terapie alternative e, a questo dosaggio, non sono mai state riportate reazioni avverse gravi.
L'interazione con la vitamina C è una spiegazione plausibile per questa reazione che ha messo in pericolo la vita della paziente.
CONCLUSIONI Questo caso sottolinea il fatto che l'utilizzo di rimedi proposti dalla medicina alternativa o complementare può produrre una tossicità fatale, in particolare se vengono adottati senza avere un'esperienza delle possibili e pericolose interazioni.