ANTIHYPERTENSIVE
MEDICATIONS AND THE RISK OF INCIDENT TYPE 2 DIABETES
EN Taylor, FB Hu, GC Curhan
Diabetes Care 2006; 29:1065-1070
OBIETTIVO
Lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare l'associazione
tra l'uso di differenti classi di antipertensivi e il rischio di diabete
incidente di tipo 2.
METODI È stato svolto uno studio prospettico su tre coorti:
the Nurses' Health Study (NHS) I e II e l'Health Professionals
Follow-up Study (HPFS). L'uso di farmaci antipertensivi è
stato accertato mediante un questionario biennale. Dopo aver escluso i
soggetti che avevano riportato al basale una storia di diabete, sono stati
seguiti 41.193 donne anziane (NHS I), 14.151 donne giovani (NHS
II) e 19.472 uomini (HPFS), tutti ipertesi, rispettivamente
per 8, 10 e 16 anni.
RISULTATI Sono stati documentati 3.589 casi di diabete incidente.
Dopo aggiustamento per età, indice di massa corporea, attività
fisica, uso di altri farmaci antipertensivi e altri fattori di rischio,
il rischio relativo (RR) multivariato di diabete incidente nei soggetti
che assumevano un diuretico tiazidico rispetto a coloro che non lo prendevano
era 1,20 (IC 95% 1,08-1,33) nelle donne anziane, 1,45 (1,17-1,79) nelle
donne giovani e 1,36 (1,17-1,58) negli uomini. Il rischio relativo multivariato
nei soggetti che prendevano un beta bloccante rispetto a coloro che non
lo assumevano era 1,32 (1,20-1,46) nelle donne anziane, e 1,2 (1,05-1,38)
negli uomini. Gli ACE inibitori ed i calcio antagonisti non sono stati
associati a questo tipo di rischio.
CONCLUSIONI L'uso di diuretici tiazidici e di beta bloccanti è
risultato essere associato in modo indipendente ad un rischio maggiore
di insorgenza di diabete. Occorre pertanto tenere sotto controllo i pazienti
trattati con questi farmaci.
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