ORAL BISPHOSPHONATE
USE AND THE PREVALENCE OF OSTEONECROSIS OF THE JAW: AN INSTITUTIONAL INQUIRY
Sedghizadeh PP, Stanley K, Caligiuri M, et al.
J Am Dent Assoc 2009;140:61-6
I risultati di questo studio indicano che anche un uso orale a breve termine
di alendronato può portare allo sviluppo di osteonecrosi mandibolare.
RIASSUNTO
CONTETSO I report iniziali di osteonecrosi della mandibola (ONM)
secondaria alla terapia con bifosfonati (BP) indicavano che i pazienti
che assumevano BP orali avevano un rischio trascurabile di sviluppare
ONM rispetto a quelli trattati con BP endovenosi. E' stato condotto uno
studio volto a dimostrare che, a differenza di quanto mostrato dai risultati
preliminari, la ONM da alendronato di sodio in una popolazione di pazienti
della University of Southern California è più comune
di quanto suggerito in precedenza.
METODI E' stato utilizzato un sistema di registrazione elettronica
di dati medici per determinare il numero di pazienti con storia di uso
di alendronato e di quelli in terapia che erano anche trattati per la
ONM.
RISULTATI Sono stati identificati 208 pazienti con storia d'uso
di alendronato. Nove avevano la ONM ed erano in cura presso le cliniche
dell'università. Questi pazienti rappresentavano 1/23 dei soggetti
in terapia con alendronato, circa il 4% della popolazione.
CONCLUSIONI Questo è il primo ampio studio istituzionale
negli Stati Uniti relativo all'epidemiologia della ONM e all'uso di bifosfonati
orali. Studi successivi di questo tipo aiuteranno a delineare più
chiaramente la relazione tra uso di BP e ONM.
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