INIBITORI DELLE FOSFODIESTERASI ED EVENTI AVVERSI OCULARI



VISION DISORDERS AND PHOSPHODIESTERASE TYPE 5 INHIBITORS: A REVIEW OF THE EVIDENCE TO DATE
Laties AM
Drug Saf 2009; 32:1-18


Viene presentata una revisione della letteratura sugli effetti avversi a carico dell'apparato visivo degli inibitori delle fosfodiesterasi, farmaci generalmente ben tollerati e usati per la cura della disfunzione erettile.

RIASSUNTO
Gli inibitori delle fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE-5) quali sildenafil, vardenafil e tadalafil sono farmaci molto usati da quasi un decennio per un sicuro e efficace trattamento della disfunzione erettile (ED). Solo un numero relativamente piccolo di pazienti ha riportato eventi avversi a carico della funzione visiva, come la neuropatia ottica ischemica non arteritica anteriore (NAION). In questo articolo vengono passati in rassegna i report post-marketing e altra letteratura rilevante riguardo la sicurezza oculare degli inibitori di PDE-5. Nonostante siano stati riportati alcuni casi in cui esisteva una plausibile relazione temporale con l'uso di PDE-5, non è stato possibile concludere se tali eventi erano dovuti ad una coincidenza o se fossero associati agli effetti degli inibitori di PDE-5 sulla circolazione oculare o su altre strutture dell'occhio. Anche una attenta analisi aggregata di informazioni ben documentate su dose e durata dell'esposizione provenienti dai clinical trial dei tre inibitori di PDE-5 non ha fornito evidenze di un aumentato rischio di NAON o di altri eventi avversi oculari.
I limiti dell'interpretazione dei risultati dei trial clinici e le informazioni potenzialmente incomplete provenienti dalla sorveglianza post-marketing impediscono di affermare che i farmaci inibitori di PDE-5 siano sicuri per i pazienti con ED e disturbi correlati. Nonostante non esista una prova certa dell'associazione tra inibitori di PDE-5 e disordini oculari seri, i medici dovrebbero comunque continuare a consigliare ai pazienti di sospendere il trattamento e ricorrere al medico in caso di improvvisa perdita della capacità visiva.