RIASSUNTO
CONTESTO E SCOPO Raloxifene, un modulatore selettivo di recettori
degli estrogeni, riduce il rischio di cancro al seno invasivo e osteoporosi,
ma non è ancora stabilito il suo effetto su rischio di ictus e
tromboembolismo venoso in differenti sottogruppi di pazienti. Lo scopo
di questo studio era di valutare l'effetto di raloxifene sull'incidenza
di tutti gli ictus, morti per ictus e eventi di tromboembolia venosa in
sottogruppi di soggetti partecipanti ad un trial.
METODI Questo studio è il risultato dell'analisi di end
point secondari di uno studio clinico internazionale, randomizzato, controllato
con placebo che ha seguito per 5,6 anni 10.101 donne in post-menopausa
con o ad aumentato rischio di malattia coronarica. Gli ictus erano classificati
come ischemici, emorragici o non-determinati; gli eventi di tromboembolia
venosa erano sottoclassificati.
RISULTATI L'incidenza di tutti gli ictus non mostrava differenze
significative fra i gruppi assegnati a raloxifene (tasso di incidenza
per 100 anni-donne =0,95) e i gruppi placebo (tasso di incidenza =0,86;
p=0,30). Nelle donne assegnate a raloxifene in confronto al gruppo placebo,
è stata rilevata una maggiore incidenza di ictus fatale (tasso
di incidenza =0,22 e 0,15, rispettivamente; p=0,0499) e di eventi di tromboembolici
venosi (tasso di incidenza =0,39 e 0,27, rispettivamente; p=0,02). L'analisi
dei sottogruppi non ha mostrato interazioni di sottogruppo ad eccezione
di una maggiore incidenza di ictus associata all'uso di raloxifene fra
fumatori.
CONCLUSIONI Nelle donne in post menopausa ad aumentato rischio
di eventi coronarici, l'incidenza di tromboembolia venosa e ictus fatale,
ma non di tutti gli ictus, era più alta nei soggetti assegnati
a raloxifene rispetto a placebo. L'effetto dil raloxifene non mostrava
differenze significative fra sottogruppi, se non fra soggetti fumatori,
dove il rischio era più alto. Ogni decisione riguardo l'inizio
di un trattamento con raloxifene per prevenire o trattare osteoporosi
o per prevenire il cancro invasivo al seno nelle donne in menopausa dovrebbe
essere basata sulla valutazione delle caratteristiche individuali come
l'abitudine al fumo di sigaretta e una storia di precedente evento tromboembolico
o di prolungata immobilizzazione e sul bilancio fra potenziali benefici
e rischi assoluti di ictus ed eventi tromboembolici.
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