GRAVE RABDOMIOLISI E INSUFFICIENZA RENALE ACUTA DA SIMVASTATINA



SEVERE RHABDOMYOLYSIS AND ACUTE RENAL FAILURE SECONDARY TO USE OF SIMVASTATIN IN UNDIAGNOSED HYPOTHYROIDISM
Qari FA
Saudi J Kidney Dis Transpl 2009; 20:127-9



RIASSUNTO
Questo case report discute l'incidenza di rabdomiolisi in una paziente con ipotiroidismo primario, trattata con alti dosaggi di simvastatina.
Una donna indiana di 52 anni, con diabete mellito e iperlipidemia ha manifestato dolore muscoloscheletrico generalizzato e oliguria per tre giorni. La paziente stava assumendo simvastatina 80 mg, iniziata 20 giorni prima, in seguito a cateterizzazione cardiaca per infarto miocardico inferiore. Le analisi di laboratorio hanno rilevato i seguenti livelli serici: creatina chinasi 81,620 U/L, aspartato aminotransferasi 2497 U/L, alanina aminotransferasi 1304 U/L, indice di azoto ureico nel sangue 21,7 mmol/L, creatinina 447 micromol/L, T4 libero 12,6 pmol/L e ormone tireostimolante (TSH) 22,7 microIU/L. La statina è stata interrotta e la paziente è stata sottoposta a diuresi alcalina forzata. L'ipotiroidismo è stato trattato con tiroxina, la cui somministrazione è proseguita dopo la dimissione, e le funzioni renali si sono ristabilite nei successivi due mesi.