CYTOCHROME
P450 2C19 LOSS-OF-FUNCTION POLYMORPHISM AND STENT THROMBOSIS FOLLOWING PERCUTANEOUS
CORONARY INTERVENTION Sibbing D, Stegherr J, Latz W, et al. Eur Heart J, pubblicato on line il 4 febbraio 2009 |
Il polimorfismo in un gene che codifica per il citocromo CYP2C19, responsabile dell'attivazione del clopidogrel, è risultato essere un fattore di rischio per trombosi dopo intervento percutaneo coronarico. |
RIASSUNTO SCOPO Molti studi hanno dimostrato che il polimorfismo in uno dei geni responsabili del metabolismo del clopidogrel comporta una diminuita metabolizzazione del farmaco nel suo metabolita tiolico attivo e un'attenuata reattività delle piastrine al trattamento. Non è però noto se i pazienti interessati da tale polimorfismo siano soggetti a maggior rischio di trombosi da stent dopo intervento percutaneo coronarico (PCI). Scopo di questo studio era di valutare l'impatto di tale polimorfismo sulla trombosi da stent dopo PCI. METODI E RISULTATI Lo studio su base di popolazione includeva 2485 pazienti consecutivi che avevano subito l'inserzione di uno stent coronarico dopo pre-trattamento con 600 mg di clopidogrel. I genotipi erano stati individuati mediante il saggio TaqMan. L'end-point primario dello studio era l'incidenza di eventi di trombosi entro 30 giorni dalla PCI. 1805 pazienti (73%) erano portatori omozigoti di CYP2C19 con allele naturale *1/*1 e 680 (27%) erano portatori di almeno un allele mutante *2 (*1/*2 o *2/*2). L'incidenza cumulativa a 30 giorni di trombosi era significativamente più alta nei portatori dell'allele mutante, rispetto ai pazienti omozigoti per l'allele naturale. Il rischio di trombosi era più alto (2,1%) in pazienti con genotipo CYP2C19*2/*2, cioè in pazienti portatori dell'allele mutante (P = 0,002). CONCLUSIONI La presenza dell'allele mutante CYP2C19 *2 è significativamente associata ad un aumentato rischio di trombosi da stent dopo intervento percutaneo coronarico. Outcome clinici per genotipo in pazienti sottoposti a intervento percutaneo coronarico
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