FDA
ha allertato i professionisti sanitari circa il rischio di acidosi metabolica
causata da Zonisamide. Questo farmaco, commercializzato con il
nome di Zonegran o come generico, è usato come terapia aggiuntiva
degli attacchi parziali in adulti epilettici e non è approvato
per l'uso pediatrico.
L'acidosi metabolica indotta da zonisamide è caratterizzata da
ipercloremia e ridotto bicarbonato serico. Generalmente si sviluppa precocemente
con l'inizio della terapia, ma può anche manifestarsi dopo qualche
tempo. Il rischio sembra essere più alto nei pazienti che assumono
alti dosaggi del farmaco, ma l'acidosi è stata osservata anche
con dosi di 25 mg/die. I fattori di rischio includono anche nefropatia,
gravi disordini respiratori, diarrea e dieta chetogenica, oltre ad alcuni
altri farmaci. I bambini costituiscono una categoria ad alto rischio.
Il farmaco può arrivare ai neonati attraverso l'allattamento da
madri in terapia.
Sebbene i pazienti con acidosi metabolica persistente possano mostrare
sintomi quali iperventilazione, affaticamento, anoressia e aritmie cardiache,
essi sono spesso asintomatici. Se non trattati, l'acidosi metabolica può
aumentare il rischio di calcoli renali, nefrocalcinosi e anomalie ossee,
e può ridurre la crescita nei bambini o interferire con lo sviluppo
fetale. Di seguito, le raccomandazioni dell'FDA per gli operatori sanitari:
- misurare il bicarbonato serico prima di iniziare il trattamento con
zonisamide e periodicamente durante il corso della terapia, anche in caso
di assenza di sintomi
- se l'acidosi metabolica si sviluppa e persiste, considerare la riduzione
della dose o l'interruzione del farmaco e la modifica del trattamento
antiepilettico
- se un paziente con acidosi metabolica deve proseguire la terapia con
zonisamide, considerare la somministrazione di alcali.
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