RIASSUNTO
OBIETTIVO Recentemente è nata una controversia riguardo
possibili interazioni fra levofloxacina e warfarin. Lo scopo di questo
studio era di determinare la rilevanza clinica di questa interazione,
in base alle osservazioni effettuate all'Ospedale Universitario di Barcellona.
METODI È stata effettuata una valutazione retrospettiva
di tutti pazienti ospedalizzati durante il periodo 2000-2005, selezionando
quelli che erano in terapia concomitante con levofloxacina e warfarin.
Sono stati registrati i seguenti dati: informazioni demografiche, farmaci
concomitanti, condizioni di comorbidità e parametri analitici rilevanti,
in particolare i valori di INR, determinati prima, durante e dopo la somministrazione
concomitante dei due farmaci in studio. I pazienti per i quali i valori
di INR durante la somministrazione concomitante non erano disponibili
sono stati esclusi. Le differenze di INR prima e durante la potenziale
interazione, e prima e dopo l'interazione sono stati analizzati con il
test t Wilcoxon, usando il programma SPSS (V12.0). Inoltre i pazienti
sono stati stratificati in base alla presenza o assenza di abitudini a
rischio come il fumo o il consumo di alcol, al fine di indagare il possibile
impatto di questi fattori sull'interazione oggetto dello studio.
RISULTATI Fra i 30 pazienti identificati, 9 sono stati esclusi
perché i dati relativi ai valori di INR durante la somministrazione
concomitante di warfarin e levofloxacina non erano disponibili. L'analisi
statistica ha dimostrato un significativo aumento dei valori di INR (p=0,001)
in seguito a terapia combinata di levofloxacina e warfarin.
CONCLUSIONI I risultati di questo studio confermano l'ipotesi che
la somministrazione concomitante di levofloxacina e warfarin porta ad
un aumento dei valori di INR. Tale risultato giustifica la necessità
di uno stretto monitoraggio dei parametri della funzionalità coagulativa
in pazienti a cui è prescritta questa combinazione di farmaci.
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