Tarceva
è indicato nel trattamento di pazienti affetti da carcinoma polmonare
non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico dopo il fallimento
di almeno un precedente regime chemioterapico. In associazione con gemcitabina,
Tarceva è indicato anche nel trattamento dei pazienti affetti da
carcinoma pancreatico metastatico.
A seguito di una valutazione delle segnalazioni relative a disturbi gastrointestinali,
a tossicità cutanea e a disturbi oculari, il Comitato per i Medicinali
per Uso Umano (CHMP) dell'Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA) ha approvato
l'aggiornamento del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del
foglio illustrativo di Tarceva in maniera da includere nuove importanti
informazioni di sicurezza. In particolare, si è osservato che i
pazienti che assumono Tarceva presentano un rischio più elevato
di sviluppare perforazioni gastrointestinali, soprattutto se assumono
insieme a Tarceva agenti antiangiogenici, corticosteroidi, FANS e/o chemioterapia
a base di taxani, o se risultano positivi all'anamnesi per ulcera peptica
o malattia diverticolare; in caso di perforazione gastrointestinale, il
trattamento con Tarceva deve essere sospeso in maniera definitiva. Inoltre,
il trattamento con Tarceva deve essere interrotto o sospeso se il paziente
sviluppa gravi disturbi cutanei di tipo bolloso, vescicolare o esfoliativo,
o qualora i pazienti dovessero presentare disturbi oculari acuti o in
peggioramento, come dolore oculare.
NOTA INFORMATIVA
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