TIAZOLIDINEDIONI E FRATTURE IN ANZIANI DIABETICI



A COHORT STUDY OF THIAZOLIDINEDIONES AND FRACTURES IN OLDER ADULTS WITH DIABETES
Solomon DH, Cadarette SM, Choudhry NK, et al.
J Clin Endocrinol Metab, pubblicato on line il 26 maggio 2009


In un gruppo di pazienti diabetici anziani è stato osservato l'aumento del rischio di fratture associato all'uso di glitazoni, rispetto a quello osservato con altri ipoglicemizzanti orali.

RIASSUNTO
CONTESTO I tiazolidenedioni (TZD) sono ligandi selettivi del PPAR-gamma e hanno mostrato di ridurre la densità minerale ossea. Studi recenti da alcuni trial controllati e randomizzati hanno osservato un aumento del rischio di fratture con TZD rispetto ad altri antidiabetici orali.
OBIETTIVO Determinare l'associazione tra uso di TZD e rischio di fratture in anziani diabetici.
DISEGNO Studio di coorte.
PARTECIPANTI Beneficiari Medicare con almeno una diagnosi di diabete che avevano iniziato la monoterapia con un ipoglicemizzante orale.
END POINT PRINCIPALE Fratture.
RISULTATI Tra 20.964 pazienti diabetici arruolati nello studio, 686 (3,3%) hanno sperimentato una frattura durante un follow-up mediano di circa 10 mesi. Sebbene non fosse statisticamente significativo, nei pazienti che usavano solo un TZD vi erano maggiori possibilità di avere una frattura rispetto a chi assumeva metformina (rischio relativo aggiustato 1,31; IC al 95% 0,98-1,77; p=0,071) o una solfonilurea (1,21; 0,94-1,55; p=0,12). Ogni singolo TZD era associato ad un aumento del rischio, con intervalli di confidenza che contenevano l'unità, rispetto sia a metformina che a solfonilurea. Il rischio aggiustato di una qualunque frattura associata all'uso di TZD, confrontati con metformina, era alto per i pazienti non trattati con insulina, donne e uomini. Posta l'associazione tra TZD e fratture, il numero di soggetti da trattare per causare un'ulteriore frattura era 200 rispetto alla terapia con solfonilurea e 111 rispetto a quella con metformina.
CONCLUSIONI Come già mostrato in altre analisi, questi dati suggeriscono che i TZD possano essere associati ad un aumento del rischio di fratture, rispetto agli antidiabetici orali solfonilurea e metformina.