RIASSUNTO
SCOPO DELLA REVIEW Il trattamento dell'osteoporosi sarà
sempre più utilizzato, di pari passo con l'invecchiamento della
popolazione; tuttavia, si sa relativamente poco circa la sicurezza di
una terapia a lungo termine. Case report recenti riportano una certa varietà
di potenziali eventi avversi. Sono stati rivisti i dati sulla fibrillazione
atriale, dolori ossei, osteonecrosi mandibolare, fratture atipiche e osteosarcoma.
SCOPERTE RECENTI L'incidenza della necrosi della mandibola da bifosfonati
in pazienti osteoporotici non è chiara, ma alcuni studi suggeriscono
che i tassi potrebbero essere più alti di 1 su 100.000. Il dolore
osseo grave e il cancro esofageo sono stati descritti tra gli utilizzatori
di bifosfonati, ma la loro relazione non è stata ancora attentamente
studiata. L'associazione tra fibrillazione atriale e bifosfonati, basata
sui dati esistenti, non è chiara, ma l'analisi dell'FDA non suggerisce
nessuna esplicita correlazione. Sebbene molti case series trattino di
fratture atipiche associate all'uso di bifosfonati, uno studio epidemiologico
non ha rilevato associazioni. Infine, è stato riportato un caso
di osteosarcoma in una donna trattata con teriparatide. Un caso su più
di 200.000 utilizzatori suggerisce l'assenza di un aumento del rischio,
ma sono necessarie ulteriori valutazioni.
SINTESI Sebbene case report di eventi avversi da farmaci per l'osteoporosi
suggeriscano un potenziale collegamento, le analisi epidemiologiche hanno
per lo più fallito nel mostrare una correlazione forte ed evidente
tra questa terapia e molti eventi avversi, con l'unica eccezione dell'osteonecrosi
mandibolare. Finché non saranno disponibili ulteriori dati, il
personale sanitario dovrebbe prestare attenzione alla possibilità
di insorgenza di ADR e informarne il paziente.
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