AZIONI DELL'FDA RIGUARDO I FARMACI ANTI-ADHD



Fonte: FDA. 15 giugno 2009



L'FDA rende noto che fornirà a breve il proprio punto di vista su alcuni dati pubblicati sull'American Journal of Psychiatry circa il rischio cardiaco dei farmaci per la terapia del Disturbo da deficit d'attenzione ed iperattività (ADHD) nei bambini.
Lo studio, finanziato dal National Institute of Mental Health (NIMH), ha confrontato l'esposizione a questi prodotti in 564 bambini sani morti improvvisamente durante l'assunzione e in altri 564 bambini morti in incidenti stradali. Gli autori hanno concluso sostenendo l'ipotesi di un'associazione tra l'assunzione di questi farmaci e la morte improvvisa in bambini sani. Date le limitazioni della metodologia dello studio, l'FDA non ha potuto confermare l'influenza di questi dati nella definizione del profilo di rischio/beneficio dei farmaci per l'ADHD. In ogni caso, l'utilizzo di questi prodotti deve essere concordato tra i genitori e il medico di famiglia e l'eventuale comparsa di una sintomatologia cardiovascolare deve essere immediatamente segnalata.
L'FDA sta continuando a rivedere la forza e le limitazioni degli studi epidemiologici di valutazione del rischio connesso ai farmaci anti-ADHD.

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