COLITE ISCHEMICA E NECROSI GASTROINTESTINALE DA ANTIPSICOTICI



ANTIPSYCHOTICS-INDUCED ISCHAEMIC COLITIS AND GASTROINTESTINAL NECROSIS: A REVIEW OF THE FRENCH PHARMACOVIGILANCE DATABASE
Peyrière H, Roux C, Ferard C, et al.
Pharmacoepidemiol Drug Saf, pubblicato on line l'1 luglio 2009



RIASSUNTO
SCOPO Gli antipsicotici di prima e seconda generazione spesso causano una lieve ipomotilità gastrointestinale (GI). La necrosi intestinale può essere una conseguenza di tali alterazioni.
MATERIALI E METODI Sono state rivisti tutti i casi di colite ischemica e necrosi intestinale riportati nel database francese di farmacovigilanza (FPD) tra il 1997 e il 2006.
RISULTATI Sono stati analizzati 38 casi di colite ischemica e di necrosi gastrointestinale associati agli antipsicotici. L'età media dei pazienti era di 42,7
±14,7 anni (15-77 anni). La complicanza a livelli del tratto GI era necrosi interstiziale in 27 casi, colite ischemica in 10 casi (con perforazione in 3) e uno perforazione. La procedura chirurgica (resezione parziale o totale del colon e/o del piccolo intestino) è stata eseguita in 24 pazienti. Sei pazienti sono morti nonostante l'intervento chirurgico. Complessivamente, l'esito è stato fatale in 14 pazienti, 13 sono guariti ma hanno riportato conseguenze, 6 si sono completamente rimessi e in 5 casi l'esito era sconosciuto. Nel 55,2% dei casi i pazienti erano trattati con più di un farmaco antipsicotico. I farmaci maggiormente coinvolti erano clozapina, levomepromazina, ciamemazina, aloperidolo. L'associazione con antimuscarinici (escludendo gli antipsicotici) è stata riscontrata nel 68,4% dei pazienti.
DISCUSSIONE/CONCLUSIONE La necrosi intestinale da antipsicotici è molto rara; tuttavia la mortalità è alta, con un rapido peggioramento dei pazienti verso lo shock settico, malgrado lievi sintomi clinici. È perciò essenziale monitorare il paziente che riceve antipsicotici, specie quando sono presenti farmaci concomitanti. L'occorrenza di sintomi clinici non specifici come il dolore addominale associato a vomito e/o diarrea deve destare attenzione.