RIASSUNTO
OBIETTIVO Valutare la possibile interazione fra clopidogrel e inibitori
di pompa protonica (PPI).
FONTI DEI DATI I dati di letteratura sono stati ottenuti tramite
accesso a pubmed (1980 - gennaio 2009), consultando gli abstract 2008
di American Heart Association e 2009 di Society of Cardiovascular
Angiography e Interventions Scientific Sessions, e i lanci
delle agenzia di stampa. I termini di ricerca erano clopidogrel, inibitori
di pompa protonica, citocromo 2C19, polimorfismi del citocromo P450 e
interazione tra farmaci. Sono state inoltre considerate le pubblicazioni
citate come fonte dai lavori individuati nella ricerca.
SELEZIONE DEGLI STUDI E ESTRAZIONE DEI DATI Sono stati valutati
articoli relativi a nuove ricerche rilevanti e articoli di review. Gli
articoli erano selezionati se pubblicati in lingua inglese e se si focalizzavano
su uno o più dei termini di ricerca usati o se trattavano di interazione
tra farmaci.
SINTESI DEI DATI Recentemente è stata posta attenzione su
una possibile interazione tra clopidogrel e i PPI. Evidenze preliminari
suggeriscono che omeprazolo riduce l'effetto antiaggregante di clopidogrel,
come risulta da vari test di laboratorio effettuati. La maggior parte
dei dati indicano che l'interazione avviene tramite l'inibizione dell'isoenzima
CYP2C19. L'interazione sembra avere una rilevanza clinica significativa,
poiché diverse analisi retrospettive hanno mostrato un aumento
di effetti avversi cardiovascolari quando PPI e clopidogrel sono assunti
in concomitanza. L'interazione potrebbe comunque non essere un effetto
di classe.
CONCLUSIONI I dati disponibili suggeriscono che omeprazolo è
il PPI che più probabilmente può interagire con clopidogrel.
Sono necessari ulteriori studi per escludere l'interazione tra clopidogrel
e altri PPI. In condizioni in cui sono indicati sia clopidogrel sia un
PPI dovrebbe essere utilizzato pantoprazolo, in quanto è il PPI
che sembra avere la più bassa probabilità di interagire
con clopidogrel.
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