ALTERAZIONI DELLA COAGULAZIONE INDOTTE DA LEVOTIROXINA



LEVOTHYROXINE (LT4) SUPPRESSION TREATMENT FOR BENIGN THYROID NODULES ALTERS COAGULATION
Demir T, Akinci B, Comlekci A, et al.
Clin Endocrinol 2009; 71:446-450


L'impiego di levotiroxina nella terapia soppressiva dei noduli tiroidei benigni potrebbe indurre alterazioni nel processo di coagulazione. È quanto stabilito in uno studio prospettico caso-controllo che ha valutato l'effetto di questo farmaco sui livelli plasmatici di alcune molecole proteiche coinvolte nella coagulazione.

RIASSUNTO
OBIETTIVI L'ipertiroidismo endogeno è associate a coagulazione alterata. Lo scopo di questo studio era di determinare l'effetto di levotiroxina (LT4) nel trattamento di soppressione dei noduli tiroidei benigni sul sistema coagulativo.
DISEGNO Studio caso-controllo prospettico.
PAZIENTI Sono stati inclusi nello studio 30 donne eutiroidee in pre-menopausa con noduli al gozzo e 28 controlli sani.
MISURE I livelli di fibrinogeno plasmatico, d-dimero, fattore Von Willebrand (vWF), fattore tissutale (TF) attivatore tissutale del plasminogeno (tPA), inibitore dell'attivatore del plasminogeno (PAI-1) e inibitore della via del fattore tissutale (TIPI) sono stati misurati al basale e dopo la terapia di soppressione con LT4.
RISULTATI I livelli plasmatici di fibrinogeno, d-dimero, vWF, TF e PAI-1 sono aumentati significativamente dopo trattamento per 1 anno con LT4. L'FT4 serico era un predittore significativo dell'aumento di fibrinogeno, vWF e PAI-1, quando i dati erano controllati per età e IMC.
CONCLUSIONI Questi risultati suggeriscono che la terapia soppressiva con LT4 per i noduli tiroidei benigni è associata ad una coagulazione aumentata. I medici dovrebbero quindi porre attenzione a questo potenziale effetto della levotiroxina, che potrebbe essere correlato a un aumento del rischio cardiovascolare.