RISOLUZIONE DELLA CEFALEA DOPO SOSPENSIONE DI PARACETAMOLO



RESOLUTION OF CHRONIC DAILY HEADACHE AFTER ACETAMINOPHEN DISCONTINUATION
Kessler TF, Vesta KS, Blevins SM
The Annals of Pharmacotherapy 2009; 43:1727


La cefalea da farmaci (medication-induced headache; MIH) si manifesta tipicamente come mal di testa giornaliero associato alla dipendenza dei pazienti dagli analgesici. Questo caso descrive una MIH apparentemente non correlata ad una patologia cefalgica primaria in un paziente che assumeva paracetamolo in un prodotto di combinazione.
DESCRIZIONE DEL CASO Un maschio bianco, di 63 anni, si è presentato ad una visita ambulatoriale per cefalea. Egli aveva sofferto di emicrania unilaterale senza aura durante tutta l'età adulta, ma questa era scomparsa 10 anni prima della visita. Circa 5 anni prima dopo aver assunto un tipo sconosciuto di prodotto per contrastare i sintomi comuni dell'influenza, aveva iniziato a soffrire di una nuova e differente cefalea, caratterizzata da pressione retronasale e che causava un dolore di gravità 2-3 in una scala di 10, nausea, diminuzione della concentrazione e irritabilità. Il paziente non presentava congestione nasale, variazioni ai movimenti del collo, cause scatenanti, prodromi o aura. In seguito questo mal di testa era aumentato di frequenza ma mai di intensità. Inizialmente il paziente aveva avuto benefici da paracetamolo in dosi sempre crescenti per contrastare il dolore fino a 4 g/die.
La storia medica pregressa comprendeva una deviazione del setto nasale, reflusso gastroesofageo, osteopenia e disforia. Altri farmaci assunti erano omeprazolo e paroxetina (interrotta però 4 mesi prima della visita), entrambi iniziati prima dell'insorgenza della cefalea.
I risultati degli esami fisici e neurologici e la tomografia del setto erano normali.
Quando venne sospettata la MIH, il paracetamolo fu sospeso, senza sostituirlo con altri farmaci. Il paziente sperimentò cefalea e indolenzimento generalizzato, che si risolsero completamente dopo 3 giorni. Anche dopo un anno egli restava senza cefalea.
In basa alla scala delle probabilità di Naranjo, il nesso di causalità paracetamolo e cefalea era probabile.
DISCUSSIONE La MIH è una cefalea cronica refrattaria che si verifica in soggetti con disordini primari di cefalea che richiedono l'assunzione giornaliera di analgesici. La tolleranza ai farmaci si sviluppa e peggiora con il trattamento continuativo, ma la cessazione del farmaco determina la risoluzione dei sintomi e la cefalea si risolve.
Si ritiene che i soggetti che assumono analgesici per dolore non cefalico non possano sviluppare MHI. Tuttavia in questo paziente ciò si è verificato in seguito ad una somministrazione di paracetamolo per raffreddore/influenza senza alcuna correlazione con la storia pregressa di emicrania.
Poiché la MIH è spesso sottovalutata, i medici dovrebbero considerarla nei pazienti che assumono analgesici regolarmente.