A seguito
di comunicazione da parte dell'Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA),
l'Agenzia Italiana del Farmaco desidera richiamare l'attenzione su diverse
segnalazioni di presenza di corpi estranei all'interno di flaconi ricostituiti
dei medicinali CEREZYME, FABRAZYME e THYROGEN della
ditta GENZYME, pervenute alla Food and Drug Administration (FDA), agenzia
statunitense dei medicinali.
L'AIFA, in collaborazione con l'EMEA, vuole richiamare le informazioni
presenti sui fogli illustrativi dei medicinali in questione, approvati
dall'EMEA:
"prima di una ulteriore diluizione, la soluzione ricostituita di
ciascun flaconcino deve essere controllata visivamente in modo da escludere
l'eventuale presenza di particelle estranee e di decolorazione; non usare
i flaconcini che presentino particelle estranee o alterazioni della colorazione",
Per il medicinale FABRAZYME viene inoltre raccomandato:
"si consiglia di somministrare la soluzione diluita attraverso un
filtro in linea a basso legame proteico di 0,2 µm, per asportare
qualunque particella proteica che non causi perdita di attività
dell'agalsidasi beta."
L'EMEA, che sta monitorando attentamente la situazione, comunica che non
c'è nessun rischio per la salute pubblica e raccomanda ai pazienti
di esaminare attentamente i flaconi dopo la ricostituzione.
Gli ispettori EMEA hanno inoltre ispezionato il sito produttivo Genzyme
Allston negli Stati Uniti nel mese di agosto 2009 e lo stesso è
risultato in compliance con le Norme di Buona Fabbricazione dei medicinali.
MEDWATCH
2009 SAFETY SUMMARY
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