L'FDA
ha annunciato l'introduzione della Safe Use Initiative, un programma
volto a ridurre la probabilità di danni evitabili connessi all'uso
dei farmaci.
"Troppe persone subiscono danni non necessari derivati da un uso
inappropriato dei medicinali, errori o altri problemi. L'FDA sta lanciando
la Safe Use Initiative per sviluppare soluzioni appropriate" ha affermato
Margaret
A. Hamburg, commissario dell'FDA.
Milioni di persone sono danneggiate ogni anno dall'uso inappropriato dei
farmaci. Molti casi sono conseguenti a un accesso incompleto alle informazioni
sul farmaco, sul paziente o sulla sua condizione fisio-patologica. Altre
fonti di danno evitabile comprendono utilizzo errato non intenzionale,
abuso e tentativo di farsi del male. L'esposizione non intenzionale a
farmaci come gli oppioidi può essere tossica, persino letale, anche
in singola dose, in pazienti a cui il medicinale non è stato appositamente
prescritto.
"Solo con interventi coordinati in tutti i settori della sanità
si può ridurre sostanzialmente il danno potenzialmente connesso
all'uso dei farmaci," ha spiegato Janet Woodcock, direttore dell'FDA's
Center for Drug Evaluation and Research.
L'FDA intende collaborare con il personale sanitario e con chiunque abbia
un ruolo nella sanità per identificare farmaci e classi di farmaci
correlati a danni prevenibili. Verrà sviluppata una lista di specifici
problemi e saranno implementati interventi cross-settoriali per la riduzione
del danno.
L'agenzia ha anche pubblicato una nuova guida per le aziende che producono,
commerciano o distribuiscono i farmaci OTC in forma liquida, confezionati
con strumenti di dosaggio quali bicchierini, contagocce, siringhe e cucchiai
graduati. Overdose accidentali possono derivare da sistemi di dosaggio
non ben calibrati o non coerenti con le indicazioni di somministrazione
riportate nel foglietto illustrativo.
REPORT
ALTRE
INFORMAZIONI
|