GLUCOCORTICOIDI E RISCHIO DI FIBRILLAZIONE ATRIALE



GLUCOCORTICOID USE AND RISK OF ATRIAL FIBRILLATION OR FLUTTER: A POPULATION-BASED, CASE-CONTROL STUDY
Christiansen CF, Christensen S, Mehnert F, et al.
Arch Int Med 2009; 169:1677-1683


L'impiego corrente di glucocorticoidi risulterebbe associato a una maggiore incidenza di fibrillazione e di flutter atriale.

RIASSUNTO
CONTESTO L'uso di glucocorticoidi è associato ad un aumento del rischio di infarto miocardico (IM), ictus e insufficienza cardiaca (HF), mentre i dati sono limitati riguardo il rischio di fibrillazione o flutter atriale. Gli autori hanno esaminato se ci fosse anche un'associazione tra utilizzo di glucocorticoidi e questi eventi.
METODI Per questo studio caso-controllo, su base di popolazione, sono stati identificati tutti i pazienti con una diagnosi ospedaliera di fibrillazione o flutter atriale dall'1 gennaio 1999 al 31 dicembre 2005, nella Danimarca del nord (popolazione 1,7 milioni). Per ciascun caso sono stati selezionati dalla popolazione 10 controlli sani appaiati per età e sesso. Sono stati ottenuti i dati di prescrizione dei glucocorticoidi entro 60 giorni (utilizzatori correnti) o da più tempo prima
della data indice (utilizzatori pregressi), le comorbilità e i farmaci dai database medici. E' stata utilizzata la regressione logistica condizionata per calcolare l'OR, controllando per i potenziali confondenti.
RISULTATI Tra i 20.221 pazienti con flutter o fibrillazione atriale, 1288 (6,4%) erano utilizzatori correnti di glucocorticoidi, mentre 2375 (11,7%) erano utilizzatori pregressi. Tra i 202.130 controlli, 5245 (2,6%) erano utilizzatori correnti di glucocorticoidi, mentre 19.940 (9,9%) erano utilizzatori pregressi. L'uso attuale di glucocorticoidi era associato ad un rischio aumentato di fibrillazione o flutter atriale rispetto a coloro che non avevano mai fatto uso di questi farmaci (OR aggiustato 1,92; IC al 95% 1,79-2,06). Tra i nuovi utilizzatori, l'OR aggiustato era 3,62 (3,11-4,22), mentre tra gli utilizzatori a lungo termine era 1,66 (1,53-1,80). L'aumento del rischio rimaneva consistente nei pazienti con e senza malattie polmonari e cardiovascolari. L'uso pregresso non era associate ad un rischio aumentato (OR aggiustato 1,00; 0,96-1,06).
CONCLUSIONE L'uso corrente di glucocorticoidi era associato all'aumento del rischio di fibrillazione o flutter atriale di quasi due volte.