TERAPIA CON STATINE E RISCHIO DI DIABETE DI TIPO 2: METANALISI DI TRIAL



STATIN THERAPY AND RISK OF DEVELOPING TYPE 2 DIABETES: A META-ANALYSIS
Rajpathak SN, Kumbhani DJ, Crandall J, et al.
Diabetes Care 2009; 32:1924-1929


In questa metanalisi non è stata riscontrata evidenza di un ruolo protettivo delle statine verso l'incidenza di diabete, ma piuttosto è stato dimostrato un piccolo, ma significativo aumento del rischio; per contro, l'effetto era attenuato e perdeva significatività includendo nella metanalisi tutte le evidenze disponibili.

RIASSUNTO
OBIETTIVO Sebbene la terapia con statine riduca il rischio cardiovascolare, la sua relazione con lo sviluppo di diabete è controversa. Il primo studio (West of Scotland Coronary Prevention Study [WOSCOPS]) che ha valutato questa associazione ha riportato un piccolo effetto protettivo, ma ha utilizzato criteri non standardizzati per la diagnosi di diabete. Tuttavia, i risultati da trial successivi che hanno testato l'ipotesi sono stati inconsistenti. Scopo di questa metanalisi era valutare il possibile effetto della terapia con statine sull'incidenza di diabete.
DISEGNO E METODI E' stata condotta una ricerca sistematica in letteratura per trial randomizzati con statine che riportassero dati sul diabete fino a febbraio 2009, usando specifici termini di ricerca. Oltre ai dati che hanno generato l'ipotesi, provenienti dal trial WOSCOPS, i dati che hanno testato l'ipotesi sono stati ricavati dall'Heart Protection Study (HPS), dal Long-Term Intervention with Pravastatin in Ischemic Disease (LIPID) Study, dal Anglo-Scandinavian Cardiac Outcomes Trial (ASCOT), dal Justification for the Use of Statins in Prevention: an Intervention Trial Evaluating Rosuvastatin (JUPITER) e dal Controlled Rosuvastatin Multinational Study in Heart Failure (CORONA), comprendendo 57.593 pazienti con follow-up medio di 3,9 anni, durante i quali si sono verificati 2082 casi di diabete incidente. Le medie pesate sono state riportate come risk ratio (RR) con IC al 95% usando un modello a effetti casuali. Gli score di eterogeneità statistica sono stati valutati con le statistiche Q e I2.
RISULTATI Nella metanalisi dei trial che hanno testato l'ipotesi è stato osservato un piccolo aumento del rischio di sviluppare diabete (RR 1,13; IC al 95% 1,03-1,23) senza evidenza di eterogeneità tra i trial. Tuttavia, le stime venivano attenuate e perdevano significatività quando veniva incluso il trial WOSCOPS che ha generato l'ipotesi (RR 1,06; 0,93-1,25) e ciò comportava una significativa eterogeneità (Q 11,8 [5 d.f.], p=0,03; I2=57,7%).
CONCLUSIONI Sebbene la terapia con statine riduca notevolmente il rischio vascolare, anche in soggetti diabetici o a rischio di sviluppare diabete, la relazione tra il trattamento e il diabete incidente resta incerta. Trial futuri sulle statine dovrebbero essere disegnati per affrontare specificamente questo problema.