RIASSUNTO
CONTESTO Si sa ancora troppo poco riguardo incidenza e cause delle
lesioni cutanee indotte da eparina. Le due cause più comunemente
riportate sono la trombocitopenia immuno-mediata eparino-indotta e le
reazioni di ipersensibilità di tipo ritardato.
METODI Sono stati esaminati in modo prospettico pazienti consecutivi
che hanno ricevuto eparina per via sottocutanea (più spesso enoxaparina
o nadroparina) per la presenza di lesioni cutanee indotte da questi farmaci.
Se la lesione veniva identificata, si effettuavano una biopsia cutanea,
la conta piastrinica, i test di allergia dell'anticorpo del fattore antipiastrinico-4.
RISULTATI Sono stati arruolati 320 pazienti. Complessivamente,
24 pazienti (7,5%; IC al 95% 4,7%-10,6%) mostravano lesioni cutanee, tutte
causate da reazioni di ipersensibilità ritardata. Un paziente con
evidenze istopatologiche di ipersensibilità ritardata era positivo
agli anticorpi per il fattore antipiastrinicoi-4. Sono stati identificati
i seguenti fattori di rischio per questa reazione avversa: indice di massa
corporea maggiore di 25 (odds ratio [OR] 4,6; 1,7-15,3), durata della
terapia eparinica superiore ai 9 giorni (OR 5,9; 1,9-26,3) e sesso femminile
(OR 3,0; 1,1-8,8).
INTERPRETAZIONE Le lesioni cutanee indotte da eparina sono relativamente
comuni, hanno fattori di rischio identificabili e sono principalmente
causate da una reazione di ipersensibilità ritardata (risposta
allergica di tipo IV).
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