RIASSUNTO
SCOPO La responsabilità del monitoraggio della sicurezza
dei medicinali in commercio è condivisa dalle autorità regolatorie
e dall'industria farmaceutica ed è sottoposta a doveri legali da
entrambe le parti. Sia i detentori dell'autorizzazione all'immissione
in commercio (marketing authorisation holders, MAH) che gli enti
regolatori valutano inizialmente e indagano i potenziali problemi di sicurezza
e lavorano insieme sulle revisioni successive. Si è voluto testare
la fattibilità di un'interazione potenziata tra MAH ed enti regolatori
attraverso una regolare comunicazione mensile a doppio senso dei problemi
relativi alla sicurezza tra le MAH e la Medicines and Healthcare Products
Regulatory Agency (MHRA). Si prevedeva che questo processo potesse
aiutare la priorizzazione e la pianificazione da entrambe le parti, evitando
di duplicare gli sforzi e supportando un approccio collaborativo al processo
decisionale.
METODI Quattro MAH hanno preso parte allo studio pilota, condotto
tra luglio 2007 e giugno 2008. Le informazioni sui potenziali problemi
di sicurezza venivano scambiate mensilmente. Il MAH/MHRA ha proposto un
piano temporale per la valutazione delle problematiche di sicurezza. Lo
studio pilota non includeva gravi problemi di salute pubblica, che sono
stati immediatamente riferiti alle autorità regolatorie.
RISULTATI Durante lo studio pilota, sono
state scambiate 136 informazioni su potenziali
problemi di sicurezza. Il 13% consisteva in una variazione delle informazioni
sul prodotto trasmesse a medici e pazienti. Le tempistiche proposte per
le valutazioni da MAH e MHRA coincidevano.
CONCLUSIONI Il progetto pilota si è dimostrato fattibile
per le parti coinvolte e ha mostrato potenziali benefici nell'evitare
duplicazioni di sforzi e nel supportare un approccio collaborativo nella
pianificazione e nella priorizzazione delle indagini sui potenziali problemi
di sicurezza tra l'industria farmaceutica e l'autorità regolatoria.
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