EVIDENZE CON BASE CLINICA DELLE INTERAZIONI TRA FARMACI E PRODOTTI ERBORISTICI



CLINICALLY BASED EVIDENCE OF DRUG-HERB INTERACTIONS: A SYSTEMATIC REVIEW
Kennedy DA, Seely D
Expert Opin Drug Saf 2010: 9:79-124


Il rischio di interazioni tra farmaci e fitoterapici è un problema rilevante e necessita di una migliore comprensione.

RIASSUNTO
CONTESTO I professionisti sanitari sono particolarmente interessati alle interazioni tra farmaci e prodotti erboristici e e come questa possa influenzare efficacia e sicurezza dei medicinali prescritti. Le interazioni tra farmaci di origine vegetale e di origine sintetica possono essere clinicamente rilevanti e ciò è fondamentale per comprendere che tipo di interazioni sono possibili. Una miglior conoscenza in questo ambito può aiutare a evitare interazioni negative e a favorire interazioni sinergiche.
MATERIALI E METODI Sono stati inclusi nella review articoli riguardanti l'indagine su prodotti botanici occidentali o estratti vegetali in soggetti umani, analizzando il loro impatto sugli enzimi del citocromo P450 e le interazioni farmaco-fitoterapico nei trial clinici. La ricerca è stata condotta in Pubmed ed EMBASE fino a marzo 2009.
RISULTATI La ricerca ha identificato 391 articoli originali. Di questi 84 rientravano nei criteri di inclisione. Altri 12 studi sono stati evidenziati mediante ricerche più specifiche.
Le principali interazioni rilevate e gli effetti conseguenti sono riportati in tabella.

Actea racemosa (cimicifuga)
Debrisochina (Antipertensivo) + AUC
Allium sativa (aglio) Clorzossazone (Rilassante muscolare) + concentrazioni plasmatiche del farmaco
Saquinavir (Antivirale) - concentrazioni plasmatiche del farmaco
Camillia sinensis (tè) Buspirone (Ansiolitico) + AUC
Curcuma longa (curcuma)
Talinololo (ß1 bloccante) - AUC
Tolbutamide (Solfonilurea orale) + AUC
Echinacea (echinacea)
Caffeina (Psicostimolante) + AUC
Midazolam (Benzodiazepina) + AUC / - AUC
Tolbutamide (Solfonilurea orale) + AUC
Ginkgo biloba (ginkgo) Cilostazol (Inibitore piastrinico) + tempo di sanguinamento
Midazolam (Benzodiazepina) + AUC; + concentrazioni plasmatiche del farmaco
Nifedipina (Bloccante dei canali del calcio)
+ concentrazioni plasmatiche del farmaco
Omeprazolo (Inibitore di pompa protonica) - AUC
Talinololo (ß1 bloccante) + AUC
Tolbutamide (Solfonilurea orale)
+ AUC
Hydrastis canadensis (idraste) Debrisochina (Antipertensivo) - rapporto metaboliti/farmaco
Midazolam (Benzodiazepina) - rapporto metaboliti/farmaco; + AUC
Menta piperita (menta) Felodipina (Bloccante dei canali del calcio) + AUC
Panax ginseng (ginseng asiatico) Debrisochina (Antipertensivo) - rapporto metaboliti/farmaco
Nifedipina (Bloccante dei canali del calcio)
+ concentrazioni plasmatiche del farmaco
Panax quinquefolius (gindeng americano) Warfarin (Anticoagulante) - INR
Piper methysticum (kawa-kawa) Clorzossazone (Rilassante muscolare) + rapporto metaboliti/farmaco
Schisandra sphenanthera (schisandra) Tacrolimus (Immunosoppressivo) + AUC
Silybum marianum (cardo mariano) Metronidazolo (Antinfettivo) + AUC
Vaccinium macrocarpon (mirtillo americano) Warfarin (Anticoagulante) +INR

CONCLUSIONI La conoscenza delle interazioni farmaci-fitoterapici è limitata e sono necessarie ulteriori ricerche per documentare ulteriormente le interazioni di rilevanza clinica. Anche se i dati preclinici sono spesso difficilmente generalizzabili alla situazione umana, deve essere usata cautela in assenza di evidenze cliniche, specie in caso di farmaci con ristrette finestre terapeutiche.