SINDROME DA INAPPROPRIATA SECREZIONE DI ORMONE ANTIDIURETICO O IPONATRIEMIA ASSOCIATE AD ACIDO VALPROICO



SYNDROME OF INAPPROPRIATE ANTIDIURETIC HORMONE SECRETION (SIADH) OR HYPONATRAEMIA ASSOCIATED WITH VALPROIC ACID: FOUR CASE REPORTS FROM THE NETHERLANDS AND A CASE/NON-CASE ANALYSIS OF VIGIBASE
Beers E, van Puijenbroek EP, Bartelink IH, et al.
Drug Safety 2010; 33:47-55



RIASSUNTO
CONTESTO Il Centro olandese di farmacovigilanza Lareb ha ricevuto la segnalazione di quattro casi di iponatriemia sintomatica grave o sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico (syndrome of inappropriate antidiuretic hormone secretion, SIADH) in associazione all'uso di acido valproico (farmaco anticonvulsivante), nei quali è stata sospettata una relazione causale. Questo studio descrive questi casi e fornisce un supporto da Vigibase (database WHO) per l'associazione.
METODI Vengono descritti i casi di iponatriemia in utilizzatori di acido valproico. In un'analisi caso/non caso la forza dell'associazione tra i casi che riportano l'ADR e l'uso di acido valproico in Vigibase è stata stabilita calcolando l'odds ratio, aggiustato per il possibile confondimento prodotto dai farmaci concomitanti.
RISULTATI Quattro femmine di 57, 67, 71 ed 888 anni hanno sviluppato iponatriemia sintomatica o SIADH dopo aver iniziato il trattamento con acido valproico. Malgrado la presenza di farmaci o patologie concomitanti, era plausibile una relazione causale. In Vigibase, acido valproico era disproporzionalmente associato all'evento (OD corretto 1,83; IC al 95% 1,61-2,08)
DISCUSSIONE Sulla base dei casi descritti e dei report da Vigibase, può essere sospettata un'associazione causale tra acido valproico e iponatriemia o SIADH. Il meccanismo sotteso non è stato ancora completamente chiarito. Il farmaco potrebbe determinare una ridotta sensibilità degli osmorecettori ipotalamici. Potrebbe inoltre influenzare direttamente la funzionalità delle cellule tubulari, causando la SIADH. Ci si può quindi aspettare che la combinazione degli effetti sugli osmorecettori e una mancanza di compensazione dello sbilancio sale-acqua da parte dei nefroni abbia determinato l'insorgenza di SIADH in alcuni pazienti in terapia con acido valproico. Potrebbe trattarsi di un effetto avverso dose- o concentrazione-dipendente.
CONCLUSIONI Con questo studio non solo raddoppia il numero di casi pubblicati, ma si fornisce anche il supporto all'associazione causale con Vigibase. Poiché sia l'iponatriemia che la SIADH hanno un'alta morbilità, i medici dovrebbero essere a conoscenza di questa potenziale ADR.