VACCINI E AUTISMO: FINALMENTE LA SENTENZA



Fonte: Vaccinare 33. 3 febbraio 2010


Una sentenza del General Medical Council rigetta completamente i risultati della ricerca, pubblicata da Lancet nel 1998 e ora ritirata, che metteva in correlazione il vaccino trivalente con casi di autismo. Ora la vaccinazione contro le tre malattie è riabilitata

Si chiude il cerchio, a distanza di 12 anni, di una vicenda che ha avuto inizio con uno studio, firmato da Andrew Wakefield, che associava il vaccino trivalente, contro morbillo, rosolia e parotite, a un aumento del rischio di forme di autismo e di patologie dell'intestino. La rivista che allora pubblicò il lavoro, The Lancet, ora ritratta lo studio dichiarando che diversi elementi della ricerca sono scorretti e, in particolare, che si sono dimostrate false le affermazioni sostenute nelle premesse relative alla selezione dei bambini e all'approvazione da parte del comitato etico locale. La decisione del board editoriale fa seguito alla sentenza del General Medical Council inglese che conclude un'indagine che ha stabilito come Wakefield abbia agito con "insensibilità e mancanza di attenzione" verso i bambini arruolati e "in modo disonesto" mentre portava avanti il suo lavoro. L'ordine dei medici anglosassone non entra nel merito dei risultati, ma valuta solo il modo, ritenuto "irresponsabile", con cui si è comportato il ricercatore. I risultati, raccolti su un campione di 12 bambini, sono stati, invece, ampiamente confutati negli anni successivi alla pubblicazione: una metanalisi condotta nel 2004 evidenziò che non esistevano ulteriori prove che i vaccini potessero indurre autismo. In quell'occasione, quasi tutti gli autori del lavoro si dissociarono, e ora, dopo l'udienza, anche lo stesso Wakefield dichiara che i dati erano "ingiusti e infondati".
Secondo molti specialisti, comunque, la loro diffusione ha fatto crollare il numero di vaccinazioni con il vaccino trivalente con il conseguente aumento dei casi di morbillo, soprattutto in Gran Bretagna e Stati Uniti, dove il numero dei bambini non vaccinati è triplicato e dove sono aumentate le campagne contrarie alla vaccinazione. La pubblicazione è ora stata rimossa dagli archivi di The Lancet, che nel 2004 sostiene di non aver avuto prove sufficienti per ritirarlo. La sentenza emessa dal General Medical Council sancisce definitivamente l'infondatezza di quei risultati conferendo di nuovo il profilo di sicurezza.

DICHIARAZIONE DI THE LANCET

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