INTERVENTI REGOLATORI SULLA SICUREZZA DEI FARMACI ORFANI IN AMERICA E IN EUROPA



SAFETY-RELATED REGULATORY ACTIONS FOR ORPHAN DRUGS IN THE US AND EU: A COHORT STUDY
Heemstra HE, Giezen TJ, Mantel-Teeuwisse AK, et al.
Drug Saf 2010; 33:127-37


Sebbene lo studio abbia riscontrato frequenze e probabilità di azioni regolatorie di sicurezza riguardanti i farmaci orfani ridotte, è chiaro che la bassa prevalenza delle patologie che essi curano non consente di rilevare la reale entità delle problematiche di safety.

RIASSUNTO
CONTESTO I farmaci per le patologie rare, chiamati farmaci orfani, sono spesso destinati a patologie gravi o croniche e debilitanti. L'informazione sulla sicurezza è molto limitata al momento dell'approvazione dei farmaci orfani, a causa di diversi fattori, come il numero limitato di pazienti nei trial clinici, la qualità dei trial clinici e le speciali procedure di approvazione. Sono stati condotti diversi studi sulle azioni regolatorie relative alla sicurezza dei farmaci, ma nessuno di questi si è specificamente focalizzato sui farmaci orfani.
OBIETTIVO Determinare la frequenza e la natura delle azioni regolatorie relative alla sicurezza per i farmaci orfani negli Stati Uniti e in Europa.
METODI Questo studio di coorte ha esaminato i dati pubblicamente disponibili dai siti web delle autorità regolatorie americane e europee sui farmaci orfani approvati negli USA e in UE tra gennaio 2000 e dicembre 2007. Gli end point primari erano la natura, la frequenza e le tempistiche delle azioni regolatorie di sicurezza, definite come (i) ritiri per ragioni di sicurezza; (ii) 'black-box'; e (iii) comunicazioni scritte ai professionisti sanitari emanate dall'FDA americana o dall'EMEA europea tra gennaio 2000 e giugno 2008.
RISULTATI Durante il periodo dello studio sono stati approvati 95 farmaci orfani (75 negli USA, 44 in EU e 24 in entrambe le regioni). Dieci prodotti (10,5%) erano stati oggetto di un'azione regolatoria di sicurezza. Sono stati identificati: nessun ritiro per ragioni di sicurezza, 4 black-box e 12 comunicazioni scritte. La probabilità di una prima azione di sicurezza per i farmaci orfani era del 20,3% dopo 8 anni di follow-up. I farmaci orfani approvati con procedure accelerate (rischio relativo [RR] 3,32; IC al 95% 1,06-10,42), i prodotti oncologici (RR 7,83; 0,96-63,82) e i prodotti per indicazioni gastrointestinali o metaboliche (RR 10,44; 1,25-87,27) possono avere un maggior rischio di azioni regolatorie di sicurezza.
CONCLUSIONI La probabilità di una prima azione di sicurezza per un farmaco orfano era lievemente più bassa di quanto riportato dalla letteratura per i prodotti biologici in uno studio e per nuove entità molecolari in un altro studio. Tuttavia, la rilevazione delle problematiche di sicurezza può essere complicata dalla limitata esperienza sui farmaci orfani nell'uso pratico, a causa della bassa prevalenza delle patologie per cui sono indicati. I medici e i farmacisti dovrebbero perciò essere attenti all'eventuale occorrenza di un problema di sicurezza con i farmaci orfani.