CONCORDANZA TRA LE CONTROINDICAZIONI DI COMBINAZIONI DI FARMACI RIPORTATE SUI FOGLIETTI ILLUSTRATIVI



BLACK BOX WARNING CONTRAINDICATED COMEDICATIONS: CONCORDANCE AMONG THREE MAJOR DRUG INTERACTION SCREENING PROGRAMS
Wang LM, Wong M, Lightwood JM, Cheng CM.
Ann Pharmacother 2010; 44:28-34


I risultati mostrano che le informazioni riguardanti la severità clinica e il livello delle evidenze delle combinazioni di farmaci controindicate e specificate nei black box sono altamente variabili.

RIASSUNTO
CONTESTO I black box rappresentano il più forte avvertimento sulla sicurezza che la Food and Drug Administration può emettere per un farmaco commercializzato. Alcuni black box riportano raccomanazioni sulla co-somministrazione di specifici farmaci per l'aumento del rischio di effetti gravi, talvolta potenzialmente fatali.
OBIETTIVO Determinare il livello di accordo sulla presenza, sul livello della severità clinica e sul contenuto delle avvertenze dei programmi di screening di 3 principali interazioni tra farmaci, considerando le co-prescrizioni controindicate riportate nei black box.
METODI Sono state riviste le informazioni sulle prescrizioni di farmaci correntemente commercializzati con un black box riportante una combinazione di farmaci controindicata. Sono stati selezionati i database Facts & Comparisons 4.0, MICROMEDEX DRUG-REAX e Lexi-Comp Lexi-Interact per valutare le interazioni. Le discrepanze nell'inclusione delle interazioni e il livello di accordo sulla severità clinica e il livello di classificazione della documentazione per ogni interazione sono stati valutati usando con statistiche descrittive, coefficiente di correlazione di Spearman, tau-c di Kendall-Stuart e alfa di Cronbach.
RISULTATI Sono stati identificati 11 farmaci con black box che conteneva informazioni su 59 combinazioni uniche
controindicate di farmaci, solo il 68% delle quali era coperto da una delle fonti. Lexi-Comp riportava la maggior parte delle interazioni (n=29) e DRUG-REAX il minor numero (n=18). Solo 3 combinazioni erano riportate e considerate come controindicate o potenzialmente fatali in tutti e 3 i database. Il livello di gravità e la documentazione variavano ampiamente.
CONCLUSIONI Ci sono discrepanze tra i tre
programmi di screening delle principali interazioni tra farmaci in merito a inclusione, gravità e grado di documentazione di combinazioni di farmaci controindicate riportate nei black box. Ulteriori studi potrebbero esplorare le implicazioni di queste incongruenze, considerando particolarmente l'integrazione delle informazioni dei black box nella pratica clinica. I medici dovrebbero consultare diverse fonti di informazioni sui farmaci per massimizzare le possibilità di rilevare un'interazione farmacologica potenzialmente grave.