MORTE IMPROVVISA DA ABUSO DI COCAINA



COCAINE-RELATED SUDDEN DEATH: A PROSPECTIVE INVESTIGATION IN SOUTH-WEST SPAIN
Lucena J, Blanco M, Jurado C, et al.
Eur Heart J, pubblicato on line il 12 gennaio 2010


Un'indagine caso-controllo sulle cause di morte improvvisa nel sud-est della Spagna ha rilevato che il 3% di queste morti sono correlate all'uso di cocaina e che la maggior parte di questi decessi sono dovuti a cause cardiache.

RIASSUNTO
SCOPO Con 12 milioni di consumatori stimati in Europa, la cocaina (COC) è la principale droga illegale che causa la maggior parte dei ricoveri di emergenza. Lo scopo di questo studio è stato di esaminare una serie consecutiva di morti improvvise (sudden deaths, SD) focalizzandosi su prevalenza, caratteristiche tossicologiche e cause di morte correlate all'uso di cocaina.
METODI E RISULTATI Lo studio prospettico caso-controllo sulle autopsie è stato condotto tra novembre 2003 e giugno 2006 presso l'Institute of Legal Medicine, Siviglia, a sud-est della Spagna, con una popolazione di riferimento di 1.875.462 abitanti. La tossicologia comprendeva l'analisi della presenza di etanolo nel sangue e ricerche
di droghe e farmaci d'abuso in sangue e urine. L'autopsia è stata effettuata secondo il protocollo europeo standardizzato. I controlli erano pazienti, appaiati per età e sesso, morti improvvisamente senza precedenti di consumo di cocaina e tossicologicamente negativi. Durante il periodo dello studio, 668 decessi soddisfacevano i criteri di SD e 21 (tutti maschi, età 34,6±7,3 anni) risultavano essere correlati all'uso di cocaina (3,1%). La sostanza è stata individuata per il 67,1% nel sangue (mediana 0,17 mg/L, intervallo interquartile 0,08-0,42) e per l'83,0% nelle urine (mediana 1,15 mg/L, intervallo interquartile 0,37-17,34). Un uso concomitante di etanolo è stato riscontrato nel 76,0% dei soggetti e l'81,0% fumava. Le cause di SD erano cardiovascolari nel 62,0%, cerebrovascolari nel 14,0%, excited delirium (decesso durante una condizione detentiva) nel 14,0%, respiratorie e metaboliche nel 5,0%. Ipertrofia ventricolare sinistra è stata osservata nel 57,0% dei casi, disturbi dei piccoli vasi nel 42,9%, gravi malattie arterio-coronariche nel 28,6% e trombosi coronariche nel 14,3%.
CONCLUSIONI Gli esami tossicologici sistematici hanno evidenziato che il 3,1% delle morti improvvise era correlato all'uso di cocaina ed era principalmente dovuto a cause cardio-cerebrovascolari. L'ipertrofia ventricolare sinistra, le malattie ai piccoli vasi e l'aterosclerosi coronarica precoce, con o senza trombosi del lume, sono risultati frequenti che possono spiegare l'ischemia miocardica a rischio di arresto cardiaco nei soggetti che abusano di cocaina.