ANTIMICROBICI E RISCHIO DI TORSIONE DI PUNTA



ANTIMICROBIALS AND THE RISK OF TORSADES DE POINTES: THE CONTRIBUTION FROM DATA MINING OF THE US FDA ADVERSE EVENT REPORTING SYSTEM
Poluzzi E, Raschi E, Motola D, et al.
Drug Saf 2010; 33:303-314


La versione liberamente accessibile del database AERS dell'FDA rappresenta un'importante fonte per l'individuazione dei segnali, ad esempio per quelli emersi dai report delle torsioni di punta indotte dai farmaci antimicrobici.

RIASSUNTO
CONTESTO Le torsioni di punta (TdP) indotte da farmaci sono un problema complesso dal punto di vista regolatorio e clinico a causa della rarità di questo evento avverso talvolta fatale. In questo contesto, l'Adverse Event Reporting System (AERS) della FDA è un'importante fonte di informazioni che possono essere applicate all'analisi del rischio di TdP con i farmaci in commercio.
OBIETTIVO Valutare criticamente il rischio di TdP indotta da antipsicotici rilevando i segnali dall'AERS, in base ad analisi qualitative e quantitative.
METODI Sono stati raccolti i report di TdP da gennaio 2004 a dicembre 2008 dalla versione pubblica dell'AERS. Il numero assoluto di casi e il reporting odds ratio come misura di disporporzionalità sono stati valutati per ogni farmaco antimicrobico (approccio quantitativo). Una lista di farmaci con sospetto rischio di TdP (fornito dall'Arizona Centre of Education and Research on Therapeutics [CERT]) è stato usato come riferimento per la rilevazione dei segnali. In ulteriori analisi, per raffinare la rilevazione del segnale, sono stati identificati i casi di TdP senza co-medicazioni elencati dall'Arizona CERT (approccio qualitativo).
RISULTATI In un periodo di 5 anni, sono stati rilevati 374 report di TdP, riguardanti 28 antibatterici, 8 antifungini, 1 antileprotico e 26 anivirali. Gli antimicrobici più frequentemente rilevati erano levofloxacina (55) e moxifloxacina (37) tra gli antibatterici, fluconazolo (47) e voriconazolo (17) tra gli antifungini, e lamivudina (8) e nelfinavir (6) tra gli antivirali. Una disproporzionalità significativa è stata osservata per 17 composti, inclusi alcuni macrolidi, fluorochinoloni, linezolide, antifungini triazolici, caspofungina, indinavir e nelfinavir. Con l'approccio qualitativo, sono stati identificati i seguenti farmaci o combinazioni a dosi fisse, caratterizzati da almeno due casi di TdP senza co-medicazioni, elencati dall'Arizona CERT: ceftriaxone, piperacillina/tazobactam, cotrimoxazolo, metronidazolo, ribavirin, lamivudina e lopinavir/ritonavir.
DISCUSSIONE La disproporzionalità per macrolidi, fluorochinoloni e la maggior parte degli antifungini azolici dovrebbe essere considerata come attesa, secondo la lista dell'Arizona CERT. Per contro, i segnali erano generati da linezolide, caspofungina, posaconazolo, indinavir e nelfinavir. I farmaci identificati solo dall'approccio qualitativo dovrebbero essere ulteriormente analizzati aumentando la sensibilità del metodo, ad esempio ricercando anche per il marker surrogati di TdP, il prolungamento dell'intervallo QT.
CONCLUSIONI La versione liberamente accessibile del database AERS dell'FDA rappresenta una fonte importante per l'individuazione di segnali di TdP. In particolare, l'analisi ha generato 5 segnali tra gli antimicrobici, per i quali si raccomandano ulteriori indagini e una sorveglianza attiva. Questi segnali dovrebbero essere considerati nella valutazione del profilo di rischio/beneficio di questi farmaci.