PSICOSI ACUTA ASSOCIATA A DISSOCIAZIONE DELLO STATO SONNO-VEGLIA DOPO TRATTAMENTO CON MIRTAZAPINA



ACUTE PSYCHOSIS ASSOCIATED WITH DISSOCIATED SLEEP-WAKEFULNESS STATE AFTER MIRTAZAPINE TREATMENT
Felthous AR, Wenger PJ, Hoevet R
Pharmacotherapy 2010;30:423



RIASSUNTO
Gli antidepressivi triciclici riducono la fase di sonno REM (rapid eye movement) e possono sopprimere l'atonia. I report indicano che questi agenti possono indurre allucinazioni visive, talvolta caratterizzate da sonno ipnopompico (tipico del passaggio dal sonno alla veglia) o associate a uno stato sonno-veglia dissociato. Inoltre, sogni disturbati e stati confusionali sono stati riportati durante i trial clinici e gli studi successivi.
Sinora sono stati riportati solo due casi di incubi associati a mirtazapina, un antidepressivo triciclico.
Qui si descrive il caso di un uomo caucasico di 43 anni con depressione maggiore che aveva iniziato la terapia con mirtazapina 15 mg al momento di coricarsi perché il trattamento con altri antidepressivi portava a scarso controllo dei sintomi. Tre giorni più tardi, si notava una vivida attività onirica, che si evolveva in incubi realistici che il paziente non era in grado di distinguere dalla realtà al risveglio. E' stata sospettata paranoia acuta e si è iniziato il trattamento con aloperidolo. L'attività onirica è cessata ed entro 3 giorni il paziente era in grado di riconoscere i sogni come non reali. Aloperidolo è stato interrotto, ma è continuata l'assunzione di mirtazapina e la vivida attività onirica persisteva; tuttavia, al risveglio la realtà veniva correttamente riconosciuta.
Il breve trattamento con aloperidolo ha ripristinato la percezione della realtà e mirtazapina successivamente veniva occasionalmente sostituita da bupropione. L'insolita attività notturna si era quindi risolta.
I medici dovrebbero essere consapevoli della possibile transizione da sogni eccezionalmente vividi a disturbi del comportamento e psicosi nel sonno REM dovuti al contenuto dei sogni, un effetto avverso che si può manifestare nel corso di trattamento con mirtazapina.