EPATITE INDOTTA DA ALOE



ALOE-INDUCED TOXIC HEPATITIS
Yang HN, Kim DJ, Kim YM, et al.
J Korean Med Sci 2010; 25:492-5


Questa recente pubblicazione descrive 3 casi di epatite tossica attribuibili all'assunzione di estratti di aloe. L'uso di aloe richiede la consapevolezza di possibili interazioni con i farmaci chemioterapici e la oculata scelta di estratti depurati.

RIASSUNTO
Gli estratti di aloe sono ampiamente utilizzati nella fitoterapia. L'aloe viene descritto come una pianta con effetti antinfiammatori, anti-proliferativi e anti-invecchiamento. Negli ultimi anni sono stati segnalati diversi casi di epatossicità indotti dall'uso di aloe. Tuttavia la farmacocinetica e la tossicità di questa pianta sono scarsamente descritte in letteratura.
In questo studio si riportano tre casi di epatiti tossiche indotte dall'assunzione di estratti di aloe. Tre donne rispettivamente di 57, 62 e 55 anni sono state ricoverate per epatite acuta. Avevano assunto estratti di aloe per mesi. La loro manifestazione clinica, i risultati istologici e di laboratorio rientravano nei criteri diagnostici (scala RUCAM) di epatite tossica. Successivamente alla sospensione dei preparati orali di aloe, i livelli degli enzimi epatici tornavano alla normalità.
Gli estratti di aloe dovrebbero essere considerati agenti che possono causare epatossicità.