RIASSUNTO
CONTESTO Recenti studi hanno suggerito una interazione avversa
tra gli inibitori di pompa protonica (PPI) e clopidogrel.
SCOPO Condurre una metanalisi di outcome cardiovascolari
e mortalità in pazienti che stanno assumendo clopidogrel, in concomitanza
o meno con PPI.
METODI È stata effettuata una ricerca in MEDLINE, EMBASE,
Cochrane Controlled Trials Register nell'ottobre 2009, e sono stati
controllati gli abstract di conferenze su studi randomizzati o non randomizzati
che riportavano il rischio di eventi cardiovascolari e la mortalità
a seguito dell'assunzione di PPI in pazienti che assumevano clopidogrel.
È stata condotta una metanalisi a effetti casuali, stratificando
per disegno dello studio e valutando l'eterogeneità con l'indice
I2.
RISULTATI La review includeva 23 studi che comprendevano 93.278
pazienti. C'era una sostanziale eterogeneità nella metanalisi dei
maggiori eventi cardiovascolari (19 studi, I2=79%) o infarti
del miocardio (12 studi, I2=77%). L'analisi dei partecipanti
ai trial, randomizzati o appaiati per propensity score, non mostrava
un rischio cardiovascolare associato ai PPI, invece altri studi osservazionali
mostravano in generale un'associazione significativa. La metanalisi di
13 studi ha mostrato una non significativa associazione tra l'uso di PPI
e la mortalità (RR 1,09, intervallo di confidenza al 95% 0,94-1,26;
p=0,23; I2=60%).
CONCLUSIONI Dal momento che ci sono dati contrastanti e inconsistenti
riguardanti l'interazione avversa tra clopidogrel e inibitori della pompa
protonica, i medici dovrebbero focalizzarsi sul potenziale danno da ulcere/emorragie
prima di escludere i PPI dalle opzioni terapeutiche in pazienti che stanno
assumendo clopidogrel.
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