DRUG-INDUCED
LIVER INJURY: PAST, PRESENT AND FUTURE Ann K Daly Pharmacogenomics 2010; 11:607-611 |
Il danno epatico indotto da farmaci è una rara, ma potenzialmente grave, reazione avversa da farmaci, associata al trattamento che coinvolge composti comunemente utilizzati. Esempi di farmaci che possono indurre questa tossicità comprendono gli agenti antimicrobici (es. flucloxacillina, co-amoxiclav e isoniazide) e NSAID (es. diclofenac). |
Il
danno epatico indotto da farmaci (drug-induced liver injury, DILI)
è una rara ma potenzialmente grave reazione idiosincrasica. Utilizzando
studi di associazione sull'intero genoma e sul gene candidato, sono state
individuate, soprattutto dal 2000, associazioni
replicate tra suscettibilità a DILI e geni HLA (complesso maggiore
di istocompatibilità) e geni rilevanti per il metabolismo dei farmaci.
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