RIASSUNTO
SCOPO Viene descritto un caso di edema periorbitale associato a
cicli separati di trattamento con ibuprofene e naprossene.
DESCRIZIONE DEL CASO Una donna afro-americana di 80 anni con storia
di osteoartrite e ipertensione si è presentata alla clinica. La
sua anamnesi farmacologica comprendeva fosinopril sodico 40 mg die, che
aveva iniziato due anni prima. Non aveva allergie note ai farmaci, non
riportava consumo di OTC o fitoterapici e presentava uno stato atopico
negativo. Aveva consultato il suo medico di medicina generale qualche
giorno prima e riportava dolore a mani, dita e caviglie, che si intensificava
di mattina e progressivamente si attenuava nel corso della giornata. Il
medico le aveva prescritto naprossene 375 mg ogni otto ore al bisogno.
Dopo ingestione di due dosi di naprossene, la donna aveva sviluppato prurito,
gonfiore ed eritema attorno all'occhio destro, che era progressivamente
peggiorato estendendosi poi anche all'altro occhio.
La paziente ha contattato il suo medico, il quale le ha indicato l'interruzione
di naprossene e la reazione si è risolta in tre giorni.
La paziente è stata mantenuta in trattamento con paracetamolo per
il dolore artritico, senza ulteriori problemi. Circa tre mesi prima, per
lo stesso dolore era stato prescritto ibuprofene 600 mg ogni otto ore
al bisogno. La paziente ha affermato che dopo ingestione di due dosi di
ibuprofene, aveva sperimentato una reazione simile a quella indotta da
naprossene. All'epoca, le era stata interrotta la terapia con ibuprofene
e i sintomi si erano risolti.
CONCLUSIONE Una donna anziana ha sviluppato edema periorbitale
dopo assunzione di ibuprofene in un'occasione e di naprossene in un'altra.
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