NECROSI CUTANEA DA WARFARIN



WARFARIN-INDUCED SKIN NECROSIS TREATED WITH PROTEIN C CONCENTRATE (HUMAN)
Stewart A
Am J Health Syst Pharm 2010; 67:901-4



RIASSUNTO
SCOPO Si riporta un caso di necrosi cutanea indotta da warfarin (WINS) trattata con concentrato di proteina C umana.
DESCRIZIONE DEL CASO Una donna caucasica di 46 anni è arrivata in ospedale per un herpes virale complicato da febbre neutropenica di origine sconosciuta. È stata iniziata la terapia con antibiotici ad ampio spettro, altre a enoxaparina per la profilassi della trombosi venosa profonda. Al settimo giorno di degenza ospedaliera, le piastrine della paziente erano ridotte del 50%; entro l'ottavo girono si erano ulteriormente dimezzate. Il test per gli anticorpi per l'eparina era positivo ed enoxaparina è stata interrotta.
Due giorni più tardi, la paziente ha sviluppato un coagulo nel catetere centrale inserito perifericamente ed è stata intrapresa una terapia a base di warfarin e argatroban. Entro 24 ore dall'inizio del trattamento con warfarin, la paziente ha sviluppato gonfiore ai piedi e nuove lesioni a interno coscia, natica, faccia, piedi, dita e braccia. E' stata trattata con phytonadi-one (vitamina K) e plasma fresco congelato, ma questi trattamenti non sono stati in grado di rallentare la progressione delle lesioni, che sono diventate tessuto necrotico. È stata sospettata una WISN e la terapia con warfarin è stata interrotta dopo la terza dose. A seguito di un consulto con un ematologo, è stata avviata la somministrazione di un concentrato di vitamina C (umana). Entro le prime 24 ore di trattamento con questo prodotto, la progressione della necrosi si è interrotta e l'insufficienza respiratoria della paziente si è risolta. La paziente è stata sottoposta a trapianti multipli di cute e le lesioni sono guarite senza lasciare cicatrici estese. La paziente non ha sviluppato effetti avversi dall'assunzione del concentrato di vitamina C (umana).
CONCLUSIONE Una paziente con WISN è stata trattata con un concentrato di vitamina C (umana) con risultati generalmente buoni e nessun effetto avverso.