LE BATTERIE AL LITIO RAPPRESENTANO UNA SERIA MINACCIA PER I BAMBINI



PREVENTING BATTERY INGESTIONS: AN ANALYSIS OF 8648 CASES
Litovitz T, Whitaker N, Clark L
Pediatrics, pubblicato on line il 24 maggio 2010


Uno studio pubblicato sulla rivista Pediatrics ha dimostrato che le batterie piatte al litio, comunemente utilizzate in molte case, se inghiottite accidentalmente possono mettere in serio pericolo la vita dei bambini.

RIASSUNTO
OBIETTIVI Gli esiti derivanti dall'ingestione da parte dei bambini delle batterie tonde sono peggiorati in modo sostanziale e prevalentemente in relazione alla diffusione delle batterie piatte al litio comunemente utilizzate in molte case come fonte di energia. Le batterie che si depositano nell'esofago possono causare in due ore danni gravi ai tessuti, con successive complicazioni quali perforazione esofagea, fistole tracheoesofagee, dissanguamento dopo fistulizzazione in un vaso sanguigno maggiore, registringimento esofageo e paralisi delle crode vocali. Sono stati riportati tredici casi di morte. L'obiettivo di questo studio era esaminare gli effetti dall'ingestione delle batterie piatte per formulare delle strategie di prevenzione.
METODI Sono state analizzate 8648 ingestioni di batterie riportate dal National Battery Ingestion Hotline.
RISULTATI Le batterie ingerite dai bambini con età <6 anni provenivano spesso direttamente da un prodotto (61,8%), o erano abbandonate (29,8%) oppure all'interno di una confezione di batterie (8,2%). Tra i bambini che avevano ingerito le batterie più pericolose, quelle piatte al litio, il 37,7% veniva destinato a controlli a distanza. Gli adulti per la maggior parte ingerivano batterie abbandonate o scartate (80,8%), provenienti direttamente da un prodotto (4,2%), da una confezione (3,0%) o da un apparecchio acustico (12,1%). Le batterie destinate a quest'ultimo utilizzo erano implicate nel 36,3% dei casi di ingestione. Le batterie venivano confuse con le pillole nel 15,5% dei casi, soprattutto dagli anziani.
CONCLUSIONI I parenti e gli operatori sanitari pediatrici dovrebbero essere coinvolti nella prevenzione dell'ingestione di batterie. Poichè il 61,8% delle batterie ingerite dai bambini provenivano dai prodotti, i produttori dovrebbero riprogettarli per un uso domestico, rendendo sicuri i siti preposti per le batterie che possibilmente richiedano uno strumento per essere aperti.