EFFETTI DI INTEGRATORI DI CALCIO SUL RISCHIO DI INFARTO MIOCARDICO E DI EVENTI CARDIOVASCOLARI



EFFECT OF CALCIUM SUPPLEMENTS ON RISK OF MYOCARDIAL INFARCTION AND CARDIOVASCULAR EVENTS: META-ANALYSIS
Bolland MJ, Avenell A, Baron JA, et al.
BMJ 2010; 341:c3691


L'uso di integratori di calcio, senza vitamina D in combinazione, è associato a un aumento del rischio di infarto miocardico. I risultati di una metanalisi che comprendeva 15 trial randomizzati fino a un totale di 11.921 partecipanti permette una rivalutazione del ruolo degli integratori di calcio nella gestione dell'osteoporosi.

RIASSUNTO
OBIETTIVO Esaminare se gli integratori di calcio aumentino il rischio di eventi cardiovascolari.
DISEGNO Metanalisi patient-level e trial-level.
FONTE DI DATI Medline, Embase e Cochrane Central Register of Controlled Trials (dal 1966 a marzo 2010), elenchi bibliografici di metanalisi sui supplementi di calcio e due registri di trial clinici.
SELEZIONE DI STUDI Gli studi d'interesse erano trial randomizzati controllati con placebo sui supplementi a base di calcio (>=500 mg/die), con almeno 100 partecipanti di età media >40 anni e di durata superiore a un anno. Gli autori principali dei trial idonei hanno fornito i dati. Gli end point cardiovascolari sono stati ottenuti attraverso informazioni auto-riportate, ricoveri ospedalieri e certificati di morte.
RISULTATI Quindici trial sono risultati idonei ai criteri di inclusione, 5 con dati disponibili a livello dei pazienti (8151 partecipanti, follow-up medio di 3,6 anni, range interquantile 2,7-4,3 anni) e 11 con dati disponibili a livello del trial (11921 partecipanti, durata media 4,0 anni). Nei 5 studi patient-level, 143 persone in terapia con calcio avevano un infarto miocardico, a confronto con 111 pazienti in placebo (hazard ratio [HR] 1,31; IC 95% 1,02-1,67, p=0,035). Era evidente un aumento non significativo nell'incidenza di ictus (HR 1,20; 0,96-1,50; P=0,11), nell'end point composito di infarto miocardico, ictus o morte improvvisa (HR 1,18; 1,00-1,39, p=0,057) e nei decessi (HR 1,09; 0,96-1,23, p=0,18). La metanalisi trial-level mostrava dati simili: 296 persone avevano l'infarto miocardio (166 con calcio e 130 con placebo), con un'incidenza aumentata dell'infarto miocardico negli individui che assumevano calcio (rischio relativo raggruppato 1,27; IC 95% 1,01-1,59, p=0,038).
CONCLUSIONI I supplementi di calcio (senza vitamina D) sono associati a un aumento del rischio di infarto miocardico. Siccome i supplementi di calcio sono ampiamente utilizzati, questi modesti aumenti nel rischio di malattie cardiovascolari possono avere conseguenze rilevanti sulla popolazione. È necessaria una rivalutazione del ruolo di questi integratori nella gestione dell'osteoporosi.