Fonte: AIFA. 22 ottobre 2010 |
Il
Comitato per i Medicinali per Uso Umano dell'Agenzia Europea dei Medicinali
(CHMP) ha concluso che i benefici dei quattro fibrati bezafibrato,
ciprofibrato, fenofibrato e gemfibrozil continuano a superare i rischi nel
trattamento di pazienti con alterazioni dei livelli ematici dei lipidi.
Tuttavia, i medici non devono più prescriverli come trattamento di
prima linea a pazienti a cui è stata recentemente diagnosticata un'alterazione
dei livelli ematici dei lipidi nel sangue, tranne che a quei pazienti affetti
da ipertrigliceridemia severa o a quei pazienti che non possono assumere
le statine.
COMUNICATO
STAMPA EMA
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