SOMMARIO
CONTESTO Un'appropriata valutazione dei danni causati dall'abuso
e/o uso scorretto di farmaci/droghe può indirizzare le politiche
sanitarie, di assistenza sociale e di sorveglianza. L'obiettivo era l'applicazione
del modello di analisi decisionale a criteri multipli (MCDA) a una serie
di sostanze pericolose in UK.
METODI I membri della Independent Scientific Committee on Drug
e due specialisti invitati si sono incontrati in un workshop interattivo
di un giorno per assegnare un punteggio a 20 sostanze sulla base di 16
criteri: 9 correlati ai danni che un farmaco produce nell'individuo e
7 ai danni che arreca agli altri. Alle sostanze è stato dato un
punteggio fino a 100 e i criteri sono stati pesati per tenere in considerazione
la loro importanza relativa.
CONCLUSIONI Il modello MCDA ha mostrato che eroina, crack e metanfetamina
erano le droghe più dannose per l'individuo (rispettivamente punteggio
parziale 34, 37 e 32), mentre alcool, eroina e crack erano le più
dannose per gli altri (rispettivamente 46, 21 e 17). Complessivamente,
l'alcol è risultato la sostanza d'abuso più pericolosa (con
un punteggio totale di 72), con eroina (55) e crack (54) al secondo e
terzo posto.
INTERPRETAZIONE Questi risultati forniscono sostegno a precedenti
lavori che hanno valutato i danni di suddette sostanze, e mostrano come
il miglioramento del metodo di assegnazione del punteggio e l'approccio
pesato dell'MCDA aumentino la differenziazione tra la sostanza d'abuso
più dannosa e quella meno dannosa. Tuttavia, i risultati si correlano
molto poco con l'attuale classificazione di questi composti in UK, che
non è basata semplicemente sulla considerazione del danno prodotto.

Grafico bidimensionale delle 20 sostanze relativo ai danni prodotti sia
agli utilizzatori che agli altri.
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