RIASSUNTO
OBIETTIVI Valutare la prevalenza di comorbidità in una coorte
di pazienti con artrite reumatoide (RA), trattata o meno con basse dosi
di glucocorticoidi (GC) e che è stata seguita per almeno 10 anni.
METODI Studio retrospettivo tramite revisione di registri medici.
RISULTATI Sono stati identificati 365 pazienti, di cui 297 (81,3%)
erano utilizzatori di glucocorticoidi (4-6 mg di metilprednisolone al
giorno) e 68 (18,7%) erano non-utilizzatori. E' stato riscontrato che
le fratture da fragilità ossea erano presenti nel 18,2% degli utilizzatori
di glucocorticoidi e nel 6% dei non-utilizzatori (p<0,02); l'ipertensione
nel 32,3% degli utilizzatori di glucocorticoidi e nel 10,4% dei non-utilizzatori
(p<0,0005); l'infarto del miocardio nel 13,1% degli utilizzatori e
nell'1,5% dei non-utilizzatori (p<0,01). La prevalenza di diabete mellito,
di catarrata e di infezioni nei
due gruppi erano invece comparabili. Gli
utilizzatori di glucocorticoidi sono stati divisi in differenti gruppi
a seconda della durata della terapia: <2, 2-5, e >5 anni; la durata
media del trattamento con glucocorticoidi nei tre gruppi era rispettivamente
di 1,3±0,5, 3,6±1,1 e 12,1±5,1 anni. La terapia con
glucocorticoidi per un periodo superiore ai 5 anni era significativamente
associata a una più alta prevalenza di fratture da fragilità
ossea (26,6%; p<0,001 rispetto agli altri gruppi), ipertensione (36,7%;
p<0,0002 rispetto ai non-utilizzatori o agli utilizzatori di GC in
terapia da meno di 2 anni) infarto del miocardio (16,1%; p<0,01 rispetto
ai non-utilizzatori) e infezioni (9,7%; p<0,005 rispetto agli altri
gruppi). Il trattamento con GC per 2-5 anni era associato in modo significativo
a una più alta prevalenza di ipertensione (30,0%; p<0,01) rispetto
ai non-utilizzatori.
CONCLUSIONI I pazienti con RA trattati con basse dosi di GC, comparati
a pazienti che non sono mai stati trattati con GC, mostrano una più
alta prevalenza di fratture, ipertensione, infarto del miocardio e infezioni
serie, in particolare dopo 5 anni di trattamento con GC. L'alta prevalenza
di infarto del miocardio e di fratture con RA suggerisce che una più
accurata identificazione dei fattori di rischio e misure di prevenzione
dovrebbero essere adottate quando è necessaria una terapia con
GC per un periodo prolungato.
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