ESITI CARDIOVASCOLARI E GASTROINTESTINALI NEGLI UTILIZZATORI DI CLOPIDOGREL E DI INIBITORI DI POMPA



CARDIOVASCULAR AND GASTROINTESTINAL OUTCOMES IN CLOPIDOGREL USERS ON PROTON PUMP INHIBITORS: RESULTS OF A LARGE DUTCH COHORT STUDY
van Boxel OS, van Oijen MG, Hagenaars MP et al.
Am J Gastroenterol 2010; 105:2430-6


Ulteriori studi rafforzano le preoccupazioni relative all'incremento di eventi cardiovascolari e complicazioni gastrointestinali in pazienti trattati con clopidogrel e inibitori di pompa.

RIASSUNTO
OBIETTIVI Studi recenti hanno sollevato l'attenzione sull'efficacia clinica di clopidogrel assunto in combinazione con inibitori di pompa protonica (PPI), dimostrando un incremento nell'insorgenza di eventi cardiovascolari. In questo studio è stata valutata
l'associazione tra co-somministrazione di PPI e clopidogrel ed eventi cardiovascolari (CV) e gastrointestinali (GI) in un'ampia coorte olandese.
METODI È stato condotto uno studio retrospettivo utilizzando dati di 4 milioni di individui. Sono stati identificati i nuovi utilizzatori di clopidogrel tra gennaio 2006 e dicembre 2007, che sono stati seguiti nel tempo. Sono stati usati il metodo Kaplan-Meier e l'analisi di regressione proporzionale di Cox per calcolare il rischio di esiti CV e GI nei pazienti in terapia con clopidogrel, utilizzatori e non di PPI.
RISULTATI Sono stati identificati 18.139 nuovi utilizzatori di clopidogrel; 5.734 soggetti (32%) assumevano contemporaneamente un PPI. I pazienti con PPI erano significativamente più anziani, utilizzavano più politerapie ed erano affetti da più comorbilità. L'uso di clopidogrel e PPI era associato a un incremento del rischio di infarto del miocardio (hazard ratio [HR] 1,93, IC 95% 1,60-2,03), di angina pectoris instabile (HR 1,79; 1,60-2,03) e dell'end point composito (HR 1,75; 1,58-1,94) confrontato con gli utilizzatori di clopidogrel senza PPI. Gli utilizzatori di PPI mostravano anche un incremento del rischio di eventi GI rispetto ai non utilizzatori (HR 4,76; 1,18-19,17).
CONCLUSIONI I nuovi utilizzatori di clopidogrel e PPI hanno un rischio maggiore di incorrere in complicazioni CV e GI rispetto ai non utilizzatori di PPI. Un profilo cardiovascolare più basso degli utilizzatori di clopidogrel e PPI e l'occorrenza di channeling bias (errore sistematico in cui la prognosi indirizza la scelta della terapia) potrebbero essere importanti fattori sottostanti questa osservazione.