EFFICACY
AND SAFETY OF ROSUVASTATIN 40 MG ALONE OR IN COMBINATION WITH EZETIMIBE
IN PATIENTS AT HIGH RISK OF CARDIOVASCULAR DISEASE (RESULTS FROM THE EXPLORER
STUDY)
Ballantyne CM, Weiss R, Moccetti T, et al.
The American Journal of Cardiology 2007; 99:673-680
I pazienti a rischio di malattie coronariche talvolta non conseguono gli
obiettivi terapeutici raccomandati in termini di colesterolo LDL, se trattati
con statine in monoterapia.
Questo studio è stato disegnato per esaminare l'efficacia e la
sicurezza di rosuvastatina 40 mg, da sola o in combinazione con ezetemibe
10 mg, nei pazienti ad alto rischio di malattie coronariche.
469 pazienti sono stati assegnati in modo randomizzato a 6 settimane di
trattamento con rosuvastatina da sola o in combinazione con ezetimibe.
L'end point primario era la percentuale di pazienti che aveva raggiunto
il target di colesterolo LDL (<100 mg/dL) descritto dall'Adult Treatment
Panel III (ATP III) alla sesta settimana. L'end point secondario
includeva la percentuale di pazienti che aveva raggiunto gli altri obiettivi
lipidici descritti nell'ATP III e nelle linee guida europee del 2003 e
che aveva ottenuto cambiamenti, rispetto al basale, dei parametri lipidici,
lipoproteici ed infiammatori, della sicurezza e della tollerabilità.
Un numero significativamente maggiore di pazienti che ricevevano rosuvastatina+ezetimibe
(rispetto alla sola rosuvastatina) raggiungevano l'obiettivo di colesterolo
LDL dell'ATP III (<100 mg/dL; 94,0% vs 79,1%; p<0,001) e il risultato
LDL opzionale (<70 mg/dL) per i pazienti ad alto rischio (79,6% vs
35,0%; p<0,001). La combinazione rosuvastatina+ezetimibe riduceva il
colesterolo LDL in modo significativamente superiore alla sola rosuvastatina
(-69,8% vs -57,1%; p<0,001). Con rosuvastatina +ezetimibe sono migliorate
(p<0,001) anche altre componenti del profilo lipidico/lipoproteico.
Entrambi i trattamenti erano generalmente ben tollerati. Rosuvastatina
40 mg era efficace nel migliorare il profilo lipidico aterogenico nella
popolazione ad alto rischio. La combinazione rosuvastatina+ezetimibe 10
mg permetteva una riduzione più efficace del colesterolo LDL e
consentiva a più pazienti di raggiungere i traguardi in termini
di LDL.
In conclusione, la terapia combinata rosuvastatina+ezetimibe può
migliorare la gestione dei pazienti ad alto rischio che non possono ottenere
i risultati previsti con una monoterapia intensiva con statine.
|