RIASSUNTO
CONTESTO L'emicrania è una condizione comune e disabilitante,
con impatto su individuo, servizi sanitari e società. Molti soggetti
che ne soffrono scelgono di non chiedere un aiuto specialistico, o non
sono in grado di farlo, e si affidano ad analgesici OTC. La co-terapia
con un antiemetico potrebbe aiutare a ridurre la nausea e il vomito comunemente
associati alle forme di emicrania.
OBIETTIVI Determinare l'efficacia e la tollerabilità di
aspirina, da sola o in combinazione con un antiemetico, rispetto a placebo
e altri interventi attivi nel trattamento dell'emicrania acuta negli adulti.
STRATEGIE DI RICERCA E' stata condotta una ricerca in Cochrane
CENTRAL, MEDLINE, EMBASE e Oxford Pain Relief Database per studi fino
al 10 marzo 2010.
CRITERI DI SELEZIONE Sono stati inclusi studi randomizzati, in
doppio cieco, controllati con placebo o con altri principi attivi, che
usassero aspirina per trattare episodi di emicrania, con almeno 10 partecipanti
per braccio di trattamento.
RACCOLTA DEI DATI E ANALISI Due reviewer hanno valutato indipendentemente
la qualità dei trial e l'estrazione dei dati. Il numero di partecipanti
che raggiungevano ciascun end point è stato usato per calcolare
il rischio e il numero di soggetti da trattare per ottenere un esito (number
needed to treat, NNT) o un effetto avverso (number needed to harm,
NNH) rispetto a placebo o a una terapia attiva.
RISULTATI PRINCIPALI Tredici studi (4222 partecipanti) confrontavano
aspirina 900 mg o 1000 mg, da sola o in combinazione con metoclopramide
10 mg, contro placebo o altri confronti attivi, soprattutto sumatriptan
50 mg o 100 mg. Per tutti gli end point di efficacia, i trattamenti attivi
erano superiori a placebo, con NNT di 8,1, 4,9 e 6,6 per: assenza di dolore
a 2 ore, sollievo dal mal di testa a 2 e sollievo dal mal di testa a 24
ore, con aspirina da sola versus placebo, e 8,8, 3,3 e 6,2 con aspirina
più metoclopramide versus placebo. Sumatriptan 50 mg non differiva
da aspirina da sola per l'assenza di dolore a 2 ore e il sollievo dal
mal di testa, mentre sumatriptan 100 mg era migliore della combinazione
di aspirina e metoclopramide per l'assenza di dolore a 2 ore, ma non per
il sollievo dal mal di testa; non c'erano dati per il sollievo dal mal
di testa a 24 ore. I sintomi associati di nausea, vomito, fotofobia e
fonofobia erano ridotti con aspirina rispetto a placebo, e l'aggiunta
di metoclopramide riduceva significativamente la nausea (p<0,00006)
e il vomito (p=0,002) rispetto alla sola aspirina. I partecipanti che
necessitavano di farmaci al bisogno erano minori nel gruppo in aspirina
rispetto al gruppo in placebo. Gli effetti avversi erano per lo più
lievi e transitori e si verificavano leggermente più spesso con
aspirina che con placebo.
CONCLUSIONI Aspirina 1000 mg è un trattamento efficace per
gli episodi acuti di emicrania, similmente a sumatriptan 50 mg o 100 mg.
L'aggiunta di metoclopramide 10 mg migliora il sollievo da nausea e vomito.
Gli eventi avversi erano per lo più lievi e transitori e si verificavano
leggermente più spesso con aspirina che con placebo, ma erano meno
comuni che con sumatriptan 100 mg.
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